Con una diretta YouTube (andata in onda ieri sera), il Primo Cittadino benese Claudio Ambrogio ha fatto il punto della situazione sui contagi in paese e soprattutto ha spiegato com’è la situazione nelle ASL.
“Le ASL sono completamente intasate” – esordisce Ambrogio – “La situazione non è solo pesante per le ASL, ma lo è anche per i medici di base. Come già ho riportato nei giorni scorsi, il sito della Regione Piemonte non è attendibile, me lo ha confermato il Direttore dell’ASL; ogni sindaco ha il dovere di accedere al sito della Regione per informarsi chi è posto in quarantena e, quindi, visto che in paese ci conosciamo tutti, chiamo direttamente a casa i cittadini per avvertirli che devono stare in isolamento; purtroppo è già capitato che neanche gli stessi cittadini sapevano di essere in isolamento.
Invito tutti ad usare il buonsenso e chi avesse i sintomi, rimanga a casa e chiami il proprio medico di base. Al momento ci sono 18 positivi (al 30 ottobre), ma le norme e le leggi sono cambiate: dopo 10 giorni di quarantena si viene sottoposti al tampone, se questo tampone dà esito positivo, la quarantena si allunga fino al ventunesimo giorno; poi si viene sottoposti al secondo tampone e se anche questo tampone risulta ancora positivo, si è comunque liberi di uscire dall’isolamento perché la carica virale è bassa. Quindi sono a conoscenza di persone che sono positive che però possono uscire senza rincorrere a sanzioni”.