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Colle di Tenda, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti De Micheli: “Ci sono state avanzate due richieste”

"La valutazione e la verifica di un nuovo progetto per la seconda canna, che riprenderebbe l'itinerario proposto qualche anno fa. L'esigenza ferroviaria per rafforzare il collegamento Italia-Francia"

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Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli (foto tratta dalla sua pagina ufficiale Facebook)

Dalla Prefettura di Piacenza, nella tarda mattinata odierna, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha parlato in video-conferenza ai media per fare il punto sul Colle di Tenda, anche, alla luce dei danni provocati dall’alluvione del 2-3 ottobre scorso.

Due le richieste avanzate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: la valutazione e la verifica di un nuovo progetto per la seconda canna, che riprenderebbe l’itinerario proposto qualche anno fa (la realizzazione di un tunnel da Panice inferiore a Vievola ndr). Su questo tema faremo una riunione tecnica la prossima settimana, soprattutto per capire l’impatto di questa proposta anche sul fronte autorizzativo internazionale.

L’esigenza ferroviaria è l’altra richiesta avanzata, per rafforzare il collegamento Italia-Francia. Adesso ci sono due treni di collegamento, entro febbraio del 2021 sarà ripristinata la ferrovia nelle condizioni pre-alluvione dell’ottobre scorso. Dovessimo trovare una modalità per ridurre le tempistiche per il cantiere, gli amministratori del territorio saranno coinvolti fin da subito. In tema di rafforzamento, ci sono più ipotesi che stiamo valutando con RFI, come investimenti per il 2021 ma che dovranno essere condivisi con le autorità transalpine. Queste sono le questioni fondamentali.

Il Colle di Tenda è nell’elenco delle opere da commissariare. Il parere delle Commissioni parlamentari e la nomina della presidenza, vengono successivamente al via libera del Ministero dell’Economia. La nomina non è ancora stata fatta, ma Anas si è fatta carico delle attività fondamentali per la preparazione, il via del cantiere e la verifica dell’eventuale nuovo progetto“.