I terrazzamenti dell’Alta Langa si alleano con il sito Unesco dei Paesaggi vitivinicoli

0
538

È stato firmato nei giorni scorsi a Cortemilia, nella sede comunale, nell’ambito dei progetti transfrontalieri di “Pays-Sages”, il protocollo d’intesa per la condivisione di attività tra l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato e il Comune di Cortemilia. All’incontro erano presenti Roberto Cerrato, direttore dell’Associazione, il sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito, la coordinatrice dell’Ecomuseo dei terrazzamenti e della vite Donatella Murtas e Stefano Barberis, consigliere con delega per le attività di Monteoliveto e la scuola della pietra a secco. All’accordo aveva fatto cenno Cerrato durante l’estate in occasione del convegno “Angelo Ruga: arte come cura del paesaggio” curato dalla biblioteca e dall’Ecomuseo, sancendo l’impegno tra le parti a collaborare per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico del territorio per il rafforzamento delle affinità e delle complementarietà territoriali esistenti tra l’Alta Langa e quella del sito Unesco. La collaborazione riguarderà, in particolare, lo sviluppo e la realizzazione di progetti legati alla valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali Unesco relativi ai paesaggi vitivinicoli e alla tecnica costruttiva in pietra a secco, oltre ad attività didattiche, formative, di sensibilizzazione, iniziative di formazione e promozione della Scuola Alta Langa della pietra a secco, valorizzazione del sito di Monteoliveto, quale luogo scelto per l’attivazione di buone pratiche dedicate al paesaggio vitivinicolo dell’Alta Langa e alla tecnica costruttiva in pietra a secco, luogo della biodiversità e del confronto di saperi multidisciplinari. «La firma del protocollo», commentano Bodrito e Cerrato, «da­rà maggiore forza e operatività a progetti strategici di gestione e valorizzazione del patrimonio paesaggistico di Alta Langa, Langa, Roero e Monferrato. In questo contesto il sito di Monteoliveto deve ricoprire un ruolo di riferimento di buone pratiche e mai come in questo periodo la collaborazione è indispensabile per costruire nuove opportunità di salvaguardia dei territori e qualità di vita per i loro abitanti». Nella stessa occasione è stato firmato anche il protocollo d’intesa tra l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli e Itla Italia (International terraced landscapes alliance Italia) che prevede, come il precedente, attività di sensibilizzazione, documentazione, formazione, didattica e, in modo specifico, la promozione delle attività della Scuola italiana della pietra a secco Itla Italia di cui la Scuola Alta Langa della pietra a secco costituisce una delle sedi locali della rete a scala nazionale.