Oggi la Città di Fossano conta circa 350 positivi. Il Primo Cittadino fossanese Tallone è molto preoccupato: “I casi aumentano, circa un centinaio al giorno, siamo arrivati alla punta dell’iceberg. Il virus purtroppo è arrivato anche nelle RSA, mentre in tutte le scuole, che sono rimaste aperte, ci sono delle classi vuote perché alcuni bambini sono a casa; in più la scuola elementare di Murazzo è stata chiusa. Al momento i numeri dei decessi non è aumentato, ma ci sono stati circa tre o quattro decessi di anziani col Covid che però erano già in situazioni molto critiche”.
Il lockdown scelto dal Governo Conte non piace al Sindaco fossanese: “Questo è un lockdown scellerato. Non si capisce perché gli unici chiusi siano i negozi di abbigliamento, che possono garantire la distanza, mentre i bar e ristoranti sono “aperti” perché danno il sacchettino da portare a casa; per i ristoratori lavorare così vuol dire avere più costi che benefici, quindi a loro converrebbe chiudere. Il problema c’è, perché ce ne sono tanti di contagi, ma chiudere in questo modo non ferma il contagio. Oggi, ad esempio, in Via Roma sembra un giorno come gli altri, i sindaci potrebbero fare gli sceriffi ma se fermi il signore che passeggia per le vie, ti dice che sta andando a fare la spesa e quindi avrà sempre una scusa pronta. Per quanto riguarda il mercato è sospeso, possono esserci solo i banchi di genere alimentare: quindi al mercoledì il mercato sarà sia in Piazza Castello che in Piazza d’Armi, invece al sabato solo in Piazza d’Armi”.