«L’Amministrazione civica, ma so di poter parlare a nome della comunità saluzzese tutta, è
riconoscente per il senso di responsabilità e la grande professionalità con cui vi siete prodigati per aiutarci di fronte ad una situazione inedita e dirompente che necessitava di essere gestita al meglio».
E’ un brano del ringraziamento che il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni ha voluto rivolgere ai rappresentanti delle associazioni cittadine di Protezione civile che durante il lockdown da marzo a maggio, hanno fornito il loro supporto alle fasce deboli e per lo svolgimento di attività pubbliche.
Sono stati invitati ieri (11 novembre) in apertura del Consiglio comunale. «La fase più critica dell’emergenza Covid-19 è fortunatamente alle nostre spalle – ha aggiunto il primo cittadino – e, seppur incombe una seconda ondata, siamo speranzosi di non doverci trovare in futuro ancora di fronte ad una situazione come quella della primavera scorsa. Per tutti sono state settimane di dura prova e per le persone a rischio, in modo particolare gli over 65 anni, il vostro impegno e la vostra disponibilità, sono stati fondamentali».
«Nel momento del bisogno – ha concluso Calderoni – il nostro Paese ha manifestato le sue
migliori qualità in termini di solidarietà e unità d’azione, anche e soprattutto grazie al generoso e gratuito contributo di persone come voi. Grazie».
A ricevere i ringraziamenti del Comune di Saluzzo erano presenti la presidente Angela Patete e Gianpiero Gallo per l’associazione «Soccorso radio Saluzzo», Bruno Boschetti e Silvano Sandri per l’«Associazione nazionale carabinieri», Andrea Ribotta e Bruno Bertorello per gli Alpini dell’Ana Monviso, Daniele Bertola e Graziella Costa per l’«Aib Valle Bronda».
Il grazie è stato rivolto anche ai Collegamento del volontariato provinciale di Protezione civile di Borgo San Dalmazzo «Provincia Granda» con Domenico Mancini e Guido Sala. Il grazie è arrivato anche dai presidente del Consiglio Enrico Falda, dal capogruppo di maggioranza Paolo Battisti e da quello della Lega Paolo Demarchi.
c.s.