La devastante alluvione che si è abbattuta sull’alta Val Tanaro a inizio ottobre, ha gravemente danneggiato anche la fitta rete di sentieri e di strade bianche, in gran parte ciclabili, che costituisce una delle principali attrazioni turistiche del territorio comunale, nonché la condizione per la sopravvivenza delle settanta attività, ricettive, commerciali e di ristorazione, che rappresentano la quota più rilevante dell’economia locale. Le piogge intense e violente hanno causato frane, smottamenti e distrutto pressoché tutti i ponti e gli attraversamenti sui numerosi ruscelli del percorso della balconata di Ormea (foto sopra), un sentiero percorribile a piedi, in mountain bike e a cavallo, molto frequentato per gran parte dell’anno grazie alla sua facile accessibilità e favorevole esposizione. La balconata di Ormea è un percorso di circa quaranta chilometri, che collega le nove frazioni di Ormea collocate sul versante orografico sinistro del fiume Tanaro ad altitudini fra gli 850 e i 1.500 metri, che si sviluppa fra boschi e prati costellati da antiche borgate, fontane, cappelle e piloni votivi e sul quale insistono quattro attività ricettive e un caseificio. La dimensione dei danni è tale, oggi, da non poter essere affrontata con il tradizionale impegno dei volontari del Cai e con le risorse del Comune di Ormea, chiamato a sostenere costi ingenti per intervenire sui 196 chilometri di strade comunali e sulle altre infrastrutture danneggiate. Per questo motivo il Comune di Ormea chiede aiuto e sostegno per poter rendere di nuovo percorribile quanto prima, questo percorso di grande interesse storico e culturale: la Balconata di Ormea. Chi volesse sostenere la campagna attraverso versamenti volontari, lo può fare utilizzando il conto corrente dedicato intestato a: Consorzio operatori turistici provincia di Cuneo-Conitours, presso Ubi Banca, filiale di Cuneo, corso Gramsci; Iban: IT27A0311110203000000010512; Swift code: BLOPIT22484.