Domenica 15 novembre si conclude scrittorincittà. L’atteso festival letterario, che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico, è quest’anno all’insegna del tema “Prossimo”.
Inizialmente immaginata in forma ibrida, questa XXII edizione si svolge interamente online. Gli incontri in diretta possono essere seguiti dal pubblico sul sito www.scrittorincitta.it/dirette-incontri.html o in alternativa sui canali Youtube e Facebook di scrittorincittà.
Il festival è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca Civica. L’iniziativa è sostenuta dai main partner Fondazione CRC, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, dagli sponsor Open Baladin, UBI Banca, We Cuneo, Confcommercio, dagli sponsor tecnici Baladin, CIA Cuneo, Cuneo Rent, Informatica System, Castelmar, Farmacie Comunali, Coldiretti Cuneo, con la collaborazione di ABL-Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, PromoCuneo, Associazione Librai Cuneo, ATL Cuneo, Satispay, e il patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea.
Il programma è a cura di Stefania Chiavero, Paolo Collo, Matteo Corradini, Raffaele Riba, Andrea Valente.
Gli ospiti della quinta giornata sono Abdullahi Ahmed, Daniele Aristarco, Corrado Augias, Silvia Avallone, Raoul Bova, Alessandra Cassinelli, Paolo Castaldi, Lia Celi, Chiara Codecà, Francesco De Filippo, Emanuele Ferrari, Tiziana Ferrario, Maria Frega, Chiara Frugoni, Sara Gama, Alessia Gazzola, Simonetta Agnello Hornby, Riccardo Iacona, Lisa Iotti, Martina Liverani, Vito Mancuso, Cristiano Militello, Telmo Pievani, Veronica Yoko Plebani, Clara Sánchez, Joni Seager, Federico Taddia, Licia Troisi. A questi si aggiungono, lunedì 16 novembre, Giorgio Gori, Francesco Cancellato e Federico Borgna con l’incontro “Riscatto”.
Prossimo è il filo conduttore di quest’anno, tema scelto in tempi non sospetti e che gli ultimi mesi hanno infuso di nuovi significati e accezioni. Prossimo non significa vicino, ma molto vicino. È un superlativo. Prossimo significa così vicino da non poterlo evitare. Il prossimo è l’inevitabile, ciò che arriva, ciò che ti trovi addosso, anche quando non lo pensi, anche quando non lo vuoi, com’è successo un po’ a tutti quest’anno.
Gli incontri in evidenza di domenica 15 novembre
Ore 11.00 | Il fine della fine – live streaming
Albert Camus non è morto nell’incidente del 4 gennaio 1960. Un suo grande amico, il genetista Jacques Monod, va a trovarlo in ospedale. Stanno scrivendo un libro insieme, leggono le bozze, ricordano le loro avventure. La scienza ha svelato la finitudine di tutte le cose: dell’Universo, della Terra, delle specie, di ognuno di noi. Come trovare un senso all’esistenza accettando la nostra finitezza? Camus e Monod passano in rassegna le possibilità laiche di sfidare la morte. E l’investigazione diventa un giallo filosofico: forse la finitudine non implica nichilismo, ma al contrario solidarietà, rivolta, una vita piena. Telmo Pievani (Finitudine, Raffaello Cortina) affronta con poesia un tema filosofico e scientifico che ci tocca tutti. Con lui Federico Taddia.
Ore 11.00 | I quattro maestri e il maestro interiore – live streaming
Socrate, l’educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Risalendo alle antiche tradizioni spirituali e filosofiche, Vito Mancuso (I quattro maestri, Garzanti) individua nel pensiero di queste quattro figure gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. La loro parola diventa così una guida decisiva per percorrere con maggiore consapevolezza le strade della nostra esistenza, convivere con il caos che ogni giorno sperimentiamo e tracciare una strada nuova verso l’autentica pace interiore. Perché interrogando questi quattro grandi con sapienza e curiosità, e avvicinando a noi il loro profondo messaggio, saremo in grado di risvegliare il maestro da cui non possiamo prescindere: la nostra coscienza, il quinto maestro. Per diventare così consapevoli che la forza per definire le nostre vite è dentro di noi e che possiamo essere noi stessi i creatori della nostra felicità. Possiamo diventare coraggio e riuscire così a essere migliori. Dialoga con lui Livio Partiti.
Ore 11.00 | Proxima e le altre – live streaming
Con tutti gli occhi dei telescopi più o meno potenti e tutti i nasi all’insù, da decenni lo spazio infinito ci regala immagini spettacolari, che tanto più stuzzicano la nostra immaginazione, quanto più sono imperscrutabili. Licia Troisi (La sfrontata bellezza del cosmo, Rizzoli), narratrice del mondo emerso, indossa le vesti dell’astrofisica che è e ce le svela, sul filo del racconto. Un viaggio verso Proxima Centauri, che è la prossima stella davvero, poi oltre, tra galassie, nebulose, comete, pianeti, meteore, satelliti… con i piedi per terra all’estemporaneo Cuneo City Space Center. Dialoga con lei Andrea Valente.
Ore 15.00 | Uomini nuovi e no – live streaming
C’è il Maschilista inconsapevole (che non sa di esserlo), il silente (che preferisce cambiare discorso), l’infastidito (che trova le donne esagerate nelle loro rivendicazioni), l’indifferente (che proprio se ne frega dell’argomento). Come riconoscere un Maschilista in ufficio? E in famiglia? Tiziana Ferrario (Uomini, è ora di giocare senza falli, Chiarelettere) ha composto un pamphlet puntuale e provocatorio, fotografia della società in cui viviamo (patriarcale e maschilista in ogni suo ambito, dalla politica allo sport all’istruzione alla scienza allo spettacolo al giornalismo all’editoria), ma anche rivolto al futuro, con il contributo inedito di quelli che l’autrice chiama “uomini nuovi” che hanno girato le spalle al modello machista: Riccardo Iacona, Federico Taddia, Matteo Bussola, Roberto Vecchioni, Frans Timmermans e molti altri di cui ha raccolto la testimonianza. Si confronta con lei Cristina Clerico.
Ore 15.00 | La vita esiste, se non raccontata? – live streaming
Elisa non saprebbe dire quando nasce la sua amicizia con Beatrice. La fine, quella è certa: sono passati tredici anni, ma il ricordo le fa ancora male. Perché adesso tutti credono di conoscerla, Beatrice: sanno cosa indossa, cosa mangia, dove va in vacanza. La ammirano, la invidiano, la odiano, la adorano. Ma nessuno indovina il segreto che si nasconde dietro il suo sorriso sempre uguale. Elisa è una donna schiva, forse un po’ all’antica. Non ama le foto e i social, convinta com’è che chi siamo sia “infinitamente più interessante, e commovente, di quel che vorremmo a tutti i costi sembrare”. Ora però vuole mettersi in gioco, fare i conti con se stessa scrivendo: perché soltanto le parole possono restituirci la complessità delle storie che non mostriamo al mondo e che pure, silenziosamente, tutti ci portiamo dentro. Attraverso la sua voce, Silvia Avallone (Un’amicizia, Rizzoli) ci invita a riflettere sul nostro presente e a domandarci se la vita abbia davvero bisogno di essere raccontata, per esistere. Con lei Livio Partiti.
Ore 16.30 | Le prossime scelte di Costanza Macallè – live streaming
I lettori di scrittorincittà hanno già potuto conoscere lo scorso anno Alessia Gazzola, la sua Costanza Macallè, paleopatologa per necessità, almeno all’inizio, Flora e suo padre, e Antonietta. La nuova vita che Costanza (Costanza e buoni propositi, Longanesi) ha appena iniziato a costruire a Verona potrebbe, però, essere sul punto di cambiare un’altra volta. Il lavoro di medico è ancora in cima alla sua lista dei desideri e Marco, il padre di Flora, è ancora in procinto di sposarsi. Costanza dovrà quindi confrontarsi con importanti decisioni da prendere, cuori poco inclini ad ascoltare il cervello e un sito archeologico milanese che porta alla luce un incredibile mistero dal passato medievale della città. E soprattutto con la possibilità che, in fondo, quei buoni propositi siano solo illusioni. Dialoga con lei Serena Piazza.
Ore 18.00 | Subito dopo il trapasso – live streaming
Palermo, estate 1942. Nel suo letto di morte, il barone Enrico Sorci vede passare davanti agli occhi la storia recente della sua famiglia e il destino di una città che a cavallo del secolo splende di opportunità e nuova ricchezza. Poco prima di morire, ordina che la notizia del suo trapasso non venga annunciata subito e infatti, ignari, i parenti si radunano intorno alla grande tavola della sala da pranzo. È come se il piano nobile di palazzo Sorci fosse il centro del mondo che tramonta, fra i bombardamenti alleati e la fine del fascismo, e del mondo che sta arrivando. Uno dopo l’altro, i commensali portano testimonianze, visioni, memorie che si avviluppano, come in una spirale di fatti e di passioni, intorno all’accadere che segna Palermo dal 1942 fino all’aprile del 1955. Simonetta Agnello Hornby (Piano nobile, Feltrinelli) sgomitola storie che sono anche episodi della Storia di tutto il Paese e dilatano quella capacità di allacciare la visione d’insieme e la potenza del dettaglio. Con lei Martino Gozzi.
Ore 18.30 | Donne di mondo, donne nel mondo – live streaming
Joni Seager (Atlante delle donne, add editore) ci introduce alla più aggiornata e accurata analisi di come vivono le donne qui e ovunque altrove, e mette in fila le informazioni perché siano chiare come i desideri di cambiamento delle donne nel mondo. Dal numero di figli all’accesso alla contraccezione, dalla salute femminile al mondo del lavoro, dall’istruzione delle ragazze all’alfabetizzazione informatica, fino alla (scarsa) presenza di donne negli organi di potere. Per parlare di donne… con qualcosa da discutere e dati su cui riflettere. Con lei Chiara Codecà.
Ore 18.30 | Trovarsi nei panni di un altro – live streaming
Sonia, protagonista del nuovo libro di Clara Sánchez (Cambieremo prima dell’alba, Garzanti), non sa come si sia trovata a lavorare come cameriera in uno degli alberghi più lussuosi della sua città e a curarsi della giovane principessa saudita Amina. Sonia viene introdotta in un mondo di sfarzo e desideri esauditi. Finché Amina le chiede di scambiarsi i ruoli per un giorno. Sonia accetta, per regalare alla ragazza qualche momento di libertà. Eppure, quando il sole cala, la principessa non fa ritorno. Sonia si sente ingannata da una donna che ha solo voluto aiutare. Deve riprendersi la sua identità. Perché il mondo dorato in cui è finita ha tante zone d’ombra. Non le resta che scappare, mentre una rete di menzogne e ricatti la circonda. Sonia capisce che lei e Amina hanno in comune molto più di quanto pensasse. Se sei una donna la verità non importa, i tuoi desideri non importano. Devi solo guardarti le spalle da chiunque. Anche da te stessa. Con lei, Livio Partiti.
Ore 18.30 | Come nelle corsie di una piscina – live streaming
Raoul Bova si presenta a scrittorincittà nell’inedita veste di scrittore, approfondendo un aspetto particolare del tema Prossimo. “Se vinci ti stanno tutti vicino, se perdi cambia tutto. Ma nella vita la vittoria e la sconfitta procedono una accanto all’altra, come nelle corsie di una piscina”. Ex promessa del nuoto giovanile, lascia le piscine per le scene, ma vissute sempre a contatto con l’acqua, a cominciare dal primo film dedicato ai fratelli Abbagnale. In Le regole dell’acqua. Il nuoto e la vita (Rizzoli) ci racconta le lezioni, le sfide, gli incontri legati al mondo del nuoto. Il risultato è un libro che intreccia vita e passione per raccontare le grandi lezioni che tutti noi possiamo trarre dal mondo del nuoto, utili dentro e fuori dall’acqua.
Ore 21.15 | Vedere, guardare, forse sognare – video première
Lo sguardo è sempre più importante per capire le cose, in un mondo dove l’immagine di sé e l’immagine intorno la fanno da padroni. Anche l’arte richiede un modo diverso, uno sguardo nuovo. Perché “vedere davvero un’opera d’arte è cosa molto diversa dal guardarla”. Con queste parole Corrado Augias (Guarda, Feltrinelli) ci invita a compiere un viaggio tra gli artisti di ogni epoca e a ragionare sull’estetica, sul senso dello sguardo nella velocità delle cose, sulla vita che passa attraverso la bellezza delle cose.
Gli incontri per ragazzi
Ore 15.00 | La prossima invenzione – live streaming
È sempre andata così, dai tempi di chi ha varcato le Colonne d’Ercole, a Rodrigo da Triana che dalla caravella strillava “Terra, Terra!”, agli astronauti dell’Apollo che dalla Luna hanno visto la Terra quaggiù. Oggi le frontiere da esplorare sono meno geografiche e sempre più tecnologiche, ma ogni nuova trovata, ogni nuova invenzione, ha il suo bell’effetto anche tra i terrestri come noi. Federico Taddia (Terra in vista!, Mondadori) ci accompagna in un viaggio in un futuro che pare talmente lontano, da aver l’impressione di viverci dentro.
Ore 15.00 | Dee in fieri – live streaming
Afrodite, Atena e Artemide, le celebrità più in vista dell’Olimpo, sembrano non avere più alcun riguardo per i mortali, perciò meritano una lezione, parola di Zeus! E allora che cosa c’è di meglio di un viaggio nel tempo, per renderle più sagge e più mature? Ma qualcosa non va come dovrebbe: le tre mitiche Olympos Girls si ritrovano catapultate nel futuro, e dovranno fare i conti con… la vita alla scuola media e il progresso! Tra dilemmi e batticuori, le nostre protagoniste ce la metteranno tutta per imparare la lezione e tornare a casa sane e salve. Incontro con Lia Celi (Olympos’ Got Talent. Tre dee alla scuola media, Piemme). Con lei Andrea Valente.
Ore 18.00 | Tre è il numero perfetto? – live streaming
C’è chi scrive con i piedi e chi con i piedi prova a scrivere pagine di storia. In questo caso è la storia del pallone, declinata al femminile, e il successo che sta avendo in questi anni è senz’altro l’inizio di un bel capitolo. O di un libro intero, come quello di Sara Gama (La mia vita dietro un pallone, DeAgostini), numero 3 e capitano della juventus e della nazionale, difensore elegante e rocciosa, altrettanto elegante e incisiva nel racconto delle sue giornate. Un viaggio nel mondo della parità, più che dei pareggi, della tenacia, della visione verso il futuro, che ormai è oltremodo prossimo. Con lei Andrea Valente.