L’Associazione Sansostese Calabresi di Bra, nella persona del suo presidente Pino Calonico, piange la scomparsa del socio fondatore Nicola Addino. All’età di 73 anni, lascia la moglie Pina, il figli Domenico ed Emanuela e i tanti famigliari. Giovedì 19 novembre alle 15, nella Parrocchia di San Giovanni a Bra, si svolgeranno i funerali e successivamente la salma riposerà nel cimitero cittadino.
Questo il pensiero di cordoglio del presidente Calonico: “Viviamo in un momento non solo di lockdown, ma anche di blackdown. Il Covid-19 ha costretto tutti a rinviare i propri piani e ovviamente, anche, ad annullare la nostra consueta serata di Solidarietà di Natale, che ci permetteva di dare un piccolo aiuto a chi ne aveva più bisogno. Nello stesso tempo la nostra Associazione rimane ugualmente a disposizione di tutti per qualsiasi cosa da noi fattibile, in questo periodo. Sono tante le priorità. È un momento intenso e incerto per ognuno di noi. Abbiamo tante domande, ma pochi elementi per poter dare risposte certe. La nostra vita è cambiata. Le abitudini più semplici, sono diventate vietate e così ci siamo ritrovati a vivere il presente in una bolla, incerti sul futuro e anche se dobbiamo essere forti e andare avanti, rimane il fatto che questa pandemia in alcuni casi porta alla morte. Ed è successo ad una persona a noi molto cara, l’amico Nicola Addino, nostro Socio Fondatore. Lo possiamo solo ricordare per il gran lavoro di volontariato svolto con noi e per la sua grande simpatia, che in questo triste momento non possiamo nemmeno ricambiare con una visita per un ultimo saluto. Morire ai tempi del Coronavirus è disumano, comprensibile, ma insopportabile. A nome di tutta l’Associazione Sansostese Calabresi di Bra, grazie Nicola“.
Addino era, anche, un donatore di sangue: fu Medaglia d’oro con la sezione braidese della Fidas.