Ad Alba i residenti attualmente positivi al Coronavirus sono 307, di cui 18 ricoverati (3 in terapia intensiva). I decessi di persone affette da Covid-19 da inizio pandemia sono 20. I guariti da inizio pandemia sono 210.
I dati sono quelli a cui hanno accesso i Comuni sulla piattaforma Covid-19 realizzata dal Csi per la Regione Piemonte.
“Con grande dispiacere Alba negli ultimi giorni ha registrato un nuovo decesso. Alla famiglia della vittima la vicinanza mia e di tutta l’amministrazione comunale – afferma il sindaco Carlo Bo -. Ieri, in commissione, abbiamo nuovamente avuto la possibilità di incontrare il direttore generale dell’Asl Cn2 Massimo Veglio che costantemente ci aggiorna sulla situazione del nostro territorio. Il suo appello come il nostro è a tenere alta l’attenzione e a evitare ogni situazione di possibile contagio, limitando i contatti e usando sempre la mascherina”.
Le disposizioni del Dpcm del 3 novembre 2020 per il Piemonte
In tutto il Piemonte, dal 6 novembre e per un periodo di 15 giorni, si dovranno osservare le seguenti disposizioni particolari:
Spostamenti. È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio regionale, all’interno di esso e anche all’interno del proprio Comune, salvo se motivato da comprovate esigenze di lavoro, salute, necessità e urgenza, da giustificare con autocertificazione. Vietati anche gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro. Sono comunque permessi gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza dove è consentita. È sempre ammesso il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza.
Negozi chiusi. Sono chiusi i negozi di commercio al dettaglio e i servizi alla persona, a eccezione di alcune categorie; tra le altre: alimentari, edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, fiorai, librerie, cartolerie, lavanderie, profumerie, parrucchieri e barbieri, negozi per bambini e neonati, di biancheria, di giocattoli, di prodotti informatici, articoli sportivi, ottica, ferramenta. Chiusi i mercati non alimentari.
Ristorazione. Chiusura per bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, a esclusione di mense e catering. Consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, con asporto e divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Scuola e Università. Le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente a distanza, a eccezione delle scuole materne, elementari e del primo anno della media. Consentite le attività di laboratorio e quelle per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. È sospesa l’attività in presenza in Università e istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica.
Sport e attività motoria. Sono sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto e tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva. È consentito svolgere attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro, con obbligo di indossare la mascherina.
Smart working. I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili, anche in ragione della gestione dell’emergenza.
Disposizioni per tutta l’Italia
In Piemonte sono anche in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre le misure previste dallo stesso Dpcm a livello nazionale:
Spostamenti serali. Bloccati dalle ore 22 alle ore 5, tranne quelli per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute.
Scuole. Nelle scuole aperte è obbligatoria la mascherina per gli alunni, tranne che per chi ha meno di 6 anni e per chi ha patologie o disabilità incompatibili con il suo utilizzo.
Trasporti pubblici. A bordo dei mezzi del trasporto locale e ferroviario regionale è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
Mostre e musei. Sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.
Centri commerciali. Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi a eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie e edicole al loro interno.
Sport. Continuano a essere sospesi gli sport di contatto e l’attività di piscine e palestre.
È possibile contattare il Dipartimento di prevenzione dell’Asl Cn2 telefonando allo 0173/316619 o scrivendo una mail a [email protected].
c.s.