I sindaci di Ceva, Vincenzo Bezzone, di Garessio Ferruccio Fazio, e di Ormea, Giorgio Ferraris, hanno incontrato a Cuneo la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo (presenti il presidente Giandomenico Genta, il vice presidente Ezio Raviola, e il consigliere di Amministrazione Davide Merlino) per presentare il progetto di studio sul bacino del fiume Tanaro che intendono realizzare in collaborazione con il Politecnico di Torino, l’Università degli studi di Torino e l’Università di Parma. L’obiettivo è individuare le attuali criticità e progettare possibili futuri interventi per contrastare l’impatto di nuovi eventi alluvionali sui territori del cebano e dell’alta Val Tanaro, colpiti negli ultimi 30 anni da 5 alluvioni (1994, 2000, 2011, 2016 e 2020) che hanno determinato perdite di vite umane e gravi conseguenze per l’economia. L’area interessata dallo studio è il bacino idrografico del Tanaro, per un totale di circa 800 chilometri quadrati, dalle pendici del Monte Marguareis fino a valle di Ceva, e comprende anche le valli Corsaglia, Casotto e Mongia.