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In diretta con il presidente del Censis

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Il secondo “lockdown” legato all’emergenza sanitaria non arresta il percorso dei “Dialoghi Eula Extra”, il nuovo format del “Festival della buona politica” di Villanova Mondovì. Dopo aver proposto una lettura delle prospettive economiche, con l’intervento dell’ex ministro Pier Carlo Padoan, e il tema dell’“Agenda 2030”, illustrato da Enrico Giovannini, portavoce dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, il palinsesto della rassegna villanovese proporrà un terzo appuntamento di rilievo, con l’obiettivo di approfondire gli effetti che ha determinato e determinerà la pandemia a livello sociale. L’evento si svolgerà lunedì 23 novembre, alle 17,30, completamente in “streaming”, sui canali Facebook e YouTube del Comune di Villanova. Ospite d’eccezione sarà il presidente del Censis, Giuseppe De Rita (nella foto sotto). Nel corso degli anni, l’attività e la presenza culturale dell’istituto di ricerca socio-economica Censis hanno ottenuto un continuo riconoscimento di ruolo e autorevolezza. Molteplici i settori di interesse, attraverso un’analisi multidisciplinare in grado di proporre una fotografia sul futuro dell’Italia. L’annuale “Rapporto sulla situazione sociale del Paese”, redatto dal Censis sin dal 1967, viene considerato il più qualificato e completo strumento di analisi della realtà italiana, tradizionalmente ripreso anche dalla stampa estera. Queste sono le parole di Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì: «Siamo nel mezzo di una rivoluzione dai risvolti difficili da immaginare. Occorre prepararsi al meglio ai diversi scenari, partendo dall’importanza della conoscenza e dell’approfondimento delle prospettive». Ag­giungono Fulvio Ber­sanetti diret­tore scientifico del Fe­stival e fondatore della rassegna e Michele Pianetta, vice­sindaco di Villanova, «Mai co­me ora è importante comprendere l’oggi per vincere le sfide del domani. Per questo abbiamo deciso di non arrenderci al coronavirus, continuando la nostra “missione” di divulgazione e condi­visione di contenuti, for­nendo ai sempre più nu­merosi spettatori elementi e strumenti per com­prendere ciò che suc­­cede attorno a noi».