A oltre un mese di distanza dal pari esterno contro il Legnano, ultima partita giocata prima dello stop causa Covid, il Saluzzo torna in campo. Domenica i marchionali affronteranno in casa la Sanremese nel recupero della sesta giornata di Serie D.
Abbiamo raggiunto telefonicamente l’allenatore dei granata Riccardo Boschetto, per un commento in vista del match contro i matuziani:
“Riprendere a giocare è un piacere, perché non giochiamo da un mese e obiettivamente lavoriamo proprio per scendere in campo alla domenica. D’altro canto è anche un’incognita importante: dobbiamo gestire una situazione complicata che non abbiamo mai vissuto. Non avere continuità con gare e allenamenti crea problemi sul piano fisico e atletico.
La Sanremese ha giocato più recentemente rispetto a noi, ma anche si tratta comunque di una squadra ferma da 15 giorni. Contro il Bra, nonostante la sconfitta, avevano iniziato bene il match. E’ una società ambiziosa costruita con l’intento di vincere il campionato. Il loro è un gruppo squadra molto forte con giocatori importanti come Gagliardi e Lo Bosco, oltre che con delle valide alternative. Domenica sarà quindi molto difficile, ma sappiamo qual è il nostro percorso e la nostra identità e affronteremo la gara coraggio con convinzione come sempre.
Purtroppo dovremo fare a meno di Soumahoro, assente a causa della squalifica rimediata contro il Legnano. Inoltre alcuni giocatori non sono ancora nelle condizioni ottimali e quindi potrebbero non essere presenti. Tutte le valutazioni verranno comunque effettuate a ridosso della partita proprio a causa delle troppe incognite: cercheremo di mettere in campo la squadra che ci potrà garantire la miglior prestazione possibile. Quasi certamente, vista la possibilità, faremo ricorso ai 5 cambi per cercare di distribuire i 90 minuti su più giocatori possibili sfruttando le nostre altrenative.”