In tutta Italia sabato 28 novembre è la Giornata nazionale della Colletta alimentare, un gesto di solidarietà e generosità che ogni anno coinvolge milioni di cittadini. Il progetto è fortemente sostenuto da Confindustria Cuneo.
Le modalità di svolgimento sono molto diverse dalle edizioni precedenti, per rispettare i protocolli anti Covid-19. Per il 2020 si partecipa, anziché lasciando una parte della spesa ai volontari presenti in moltissimi punti vendita, mediante una card acquistabile fino all’8 dicembre nei centri commerciali, nei supermercati e nei negozi aderenti, oppure on-line.
Il Banco alimentare provvederà al ritiro dei generi alimentari acquistati dai donatori (offerte da 2, 5 e 10 euro, ripetibili) presso le catene dei supermercati, in base alle esigenze delle fasce di popolazione assistite.
«Confindustria Cuneo sostiene con convinzione questa iniziativa, da sempre esempio virtuoso di impegno della collettività per la collettività, oggi ancora più importante per l’impatto sociale dell’emergenza sanitaria e delle misure di prevenzione da essa rese necessarie», commenta Mauro Gola, presidente dell’associazione datoriale. «Di qui il nostro invito a prendere parte, ognuno per ciò che può, alla Colletta alimentare che, benché in versione “dematerializzata”, resta un evento a cui non si può non contribuire, considerati anche i risultati molto importanti conseguiti nelle edizioni precedenti nella nostra provincia. La possibilità di contribuire anche “on-line” è una possibilità in più che tutti abbiamo per sostenere, in concreto, chi rischia di rimanere indietro. Inoltre segnalo che fra le aziende nostre associate molte sono rinomate produttrici di cibo, per cui per noi il legame con la Giornata nazionale vale doppio».
Ha coordinato la collaborazione di Confindustria Cuneo alla Giornata nazionale Paolo Clot, amministratore delegato della Roboplast di Vignolo, con la famiglia e l’azienda al fianco dell’iniziativa e del Banco alimentare fin da quando questa formula di solidarietà “dal basso” è stata attivata nella nostra provincia, oltre venti anni fa.
Le aziende associate che contribuiscono donando i propri prodotti sono: Acque Minerali srl di Roccaforte Mondovì, Balocco spa di Fossano, Maina Panettoni spa di Fossano, Nutkao srl di Govone, Fonti di Vinadio spa di Vinadio, Ferrero Commerciale Italia srl di Alba, Azienda Agrimontana spa di Borgo San Dalmazzo, Delizie Bakery srl di Alba, Far soc. agr. coop. di Rossana, Marchisio Giovanni srl di Montà d’Alba, Life spa di Sommariva Perno, Alba Formaggi di Alba, Brizio srl di Venasca e Golosità dal 1885 spa di Gallo Grinzane. Da parte sua, Confindustria Cuneo ha optato per una donazione in denaro.
Prendendo spunto da una frase di papa Francesco («Da una crisi si esce migliori o peggiori, dobbiamo scegliere. E la solidarietà è una strada per uscire migliori»), gli organizzatori della Colletta alimentare nella Granda affermano: «Non è il “quanto”, né il “come”, ma l’essenziale per noi, in questo momento, è il “perché?”. Non sarà possibile avere la presenza degli studenti e dei volontari all’interno dei punti vendita. Questo per noi organizzatori è un enorme “di meno”. Lo stupore e la bellezza di coinvolgere così tante persone, come avvenuto in questi ultimi anni, hanno fatto sì che la Giornata della Colletta alimentare si trasformasse in una festa della solidarietà o, meglio ancora, della condivisione. La solidarietà, la condivisione del bisogno e la libertà della persona plasmano una cultura al senso della vita ed è molto importante che questo messaggio si passato e sia stato recepito anche nelle scuole».
La mobilitazione di questi giorni è mirata anche a promuovere, in particolare tramite i social, le modalità della Colletta alimentare del 2020 e a far sì che in molti, moltissimi, partecipino a questo piccolo gesto che, in una fase come quella attuale, può fare una grande differenza.
c.s.