Abbandono rifiuti: soggetti multati per 600 euro a Cherasco

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Si intensificano i controlli degli agenti della polizia locale di Cherasco per l’individuazione di soggetti che, incuranti delle normative che regolamentano la raccolta differenziata dei rifiuti, si rendono responsabili di abbandoni di rifiuti totalmente indifferenziati in zone periferiche del territorio comunale.

Nei giorni scorsi il comando di polizia locale della Città delle Paci è riuscito, dopo indagini ed   accertamenti incrociati, ad identificare alcuni autori che hanno violato le norme, abbandonando   rifiuti indifferenziati, scaricandoli verso la periferia del comune. Agli interessati, sono stati notificati i verbali di violazione e, per effetto della L. 689/81, la sanzione che dovranno pagare è di € 600,00.

I controlli degli agenti cheraschesi continueranno anche nelle prossime settimane.  «Si è richiesto ai vigili urbani di procedere a maggiori controlli sulla raccolta differenziata dei rifiuti    – riferiscono il sindaco Carlo Davico ed il Presidente del Consiglio comunale Massimo Rosso   –   visto gli innumerevoli abbandoni di sacchi sul nostro territorio. In modo particolare periodicamente veniva abbandonato un sacco sia sulla discesa vecchia di Cherasco che sulla discesa che c’è uscendo dal comune di Narzole; a seguito di un’analisi  dei rifiuti abbandonati si è  risaliti all’autore dell’ignobile gesto, provvedendo alle sanzioni di legge. Un grazie sentito a tutti gli uffici che agiscono congiuntamente per far sì che sempre meno rifiuti vengano abbandonati sul territorio».

«Abbiamo intensificato i controlli sui rifiuti abbandonati, – informa l’assessore Umberto Ferrondi con delega ai servizi ecologici – un reato che deturpa il territorio bene comune, di fatto è una reazione di questa amministrazione molto sensibile all’ambiente, al decoro e al rispetto del nostro territorio. L’amministrazione, insieme al prezioso lavoro degli addetti ai servizi ecologici, manterrà   alta  l’attenzione, per rendere la città sempre pulita e  in ordine».

c.s.