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Come sarà festeggiato il Natale quest’anno è ancora un’incognita, ma Fossano non perde la speranza. Questa sera, domenica 29 novembre, la città intera ha aspettato in silenzio il calare del buio per accendere le luminarie natalizie. Come da tradizione, l’ultima domenica del mese di novembre le vie del centro storico prendono vita, preannunciando le festività imminenti. Un segno di speranza, volto a dimostrare che Fossano non si lascerà abbattere dal difficile periodo.
Grazie al sostegno del Centro Commerciale Naturale InFossano e dagli esercenti che hanno aderito all’iniziativa, anche quest’anno le vie principali della città saranno illuminate da installazioni aeree e alberi di natale, come quello posto in Piazza Manfredi con il contributo della ProLoco. Accanto ad esso, l’ormai conosciuta Casetta di Babbo Natale, dove grandi e piccini potranno spedire le loro letterine in attesa della Vigilia.
Davanti al Liceo Ancina, la grande fontana è stata addobbata come fosse un albero, mentre dal bastione scende una cascata luminosa. Vicino al Monumento dei Caduti è posta una sfera luminosa alta 3 metri, che ricorda un’enorme pallina da appendere all’albero. Sparsi per la città si nascondono due cuori luminosi e altri addobbi natalizi, che i cittadini potranno scovare passeggiando con gli occhi rivolti verso il cielo.
Il Castello dei Principi d’Acaja infine, simbolo della città, fa da sfondo ad una colorata proiezione di fiocchi di neve, regali di natale e stelle comete. Le decorazioni daranno luce al centro storico fino al 6 gennaio, con l’augurio di aver donato un po’ di speranza e serenità ai fossanesi.
Matilde Botto
