La Lega ottiene l’approvazione di un ordine del giorno in Commissione Istruzione-Cultura-Sport per sollecitare il Governo “a valutare le proposte delle regioni al fine di consentire l’apertura dell’attività degli impianti nei comprensori sciistici, nel rispetto del protocollo approvato nella Conferenza delle Regioni e Province Autonome, tenendo conto dell’evoluzione dell’epidemia e delle indicazioni del CTS”.
“Abbiamo voluto sensibilizzare il Parlamento e il Governo sulla situazione degli sport invernali – dichiara l’on. Cristina Patelli, commissario Lega in VII commissione – perché è una questione di sopravvivenza per la montagna con decine di migliaia di addetti e ben 20 miliardi di euro di fatturato tra diretto e indotto. Le stazioni sciistiche sono pronte a ripartire in sicurezza, ma è fondamentale poter consentire loro, pur nei limiti stabiliti per garantire il distanziamento sugli impianti di risalita, di poter aprire la stagione già a dicembre”.
“E’ un segnale importante – continua il deputato biellese – perché siamo riusciti ad avere l’unanimità delle forze politiche nella richiesta al Consiglio dei Ministri di valutare le proposte delle Regioni che spingono per dare il via alla stagione sciistica. Inoltre è stata approvata la richiesta al Governo di coordinare, in tempi brevissimi, con gli Stati confinanti con l’Italia una linea Comune a livello europeo circa le modalità e la tempistica per una riapertura in totale sicurezza degli impianti sciistici anche per evitare che le nostre località subiscano la concorrenza delle stazioni sciistiche svizzere, austriache, slovene che sono già pronte ad aprire le piste”.
“Approvato anche il sollecito al Governo – spiega l’onorevole Patelli – a prevedere, sia in caso di prolungamento della chiusura dei comprensori sciistici, sia nel caso di una riapertura con forti limitazioni di presenze sugli impianti e piste da sci, adeguate misure di ristoro per le attività direttamente ed indirettamente coinvolti”.