#Storie di alternanza: protagonisti in Camera di Commercio gli studenti delle Superiori

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Neppure il lockdown è riuscito a fermare la creatività e il desiderio di mettersi alla prova di tanti giovani studenti. Anche in un anno complesso come è stato il 2020, il Concorso “Storie di Alternanza”, l’iniziativa di Unioncamere a cui ha aderito la Camera di Commercio di Cuneo, ha raccontato i progetti ideati e realizzati da 22 allievi di 4 Istituti scolastici di secondo grado della provincia e i loro tutor.

Presso il salone consiliare della Camera di Commercio si è svolta la premiazione con i vincitori della quarta edizione che si sono collegati via meet e hanno presentato in un video il loro progetto. Ad aggiudicarsi il primo premio per la sezione Istituti Tecnici e Professionali l’Istituto “Giolitti – Bellisario” di Mondovì con il filmato “Wonderful Alternanza!” (autore: Umberto Prato e tutor scolastico: Silvio Pellegrino) e per la sezione Licei il Liceo “Vasco – Beccaria – Govone” di Mondovì con il filmato “Tra sapori e sviluppo: da classicista a direttore marketing” (autore: Alberto Martinetti e tutor scolastico: Monica Abbona).

Il lavoro di Alberto Martinetti – un progetto di comunicazione aziendale nel settore della ristorazione cuneese: dalla realizzazione di volantini, locandine, gadget, insegne, tovagliette sottopiatto, sacchetti e box da asporto, menù, alla promozione social tramite il sito web, le recensioni su Facebook, TripAdvisor e Google – si è anche aggiudicato la medaglia d’argento tra i 120 classificati alla fase finale del Concorso nazionale.

“L’ingresso in azienda dei ragazzi è un’efficace strumento di orientamento”, sottolinea il Presidente della Camera di Commercio Mauro Gola che esprime il suo convinto sostegno al progetto di Alternanza Scuola – Lavoro “e iniziative come questa hanno un valore concreto, perché sono un’esperienza formativa da cui si impara a lavorare in team, a mettere a frutto le proprie abilità e competenze, a scoprire quella che potrebbe diventare la professione del domani”.

“Anche in questa edizione, nonostante l’emergenza sanitaria in corso – aggiunge Maria Teresa Furci Dirigente Ministero dell’Istruzione per l’Ambito Territoriale di Cuneo – studenti e docenti hanno presentato racconti di alternanza di vero spessore, dal sociale alla sostenibilità ambientale, dalla meccatronica alla chimica verde fino al meraviglioso mondo del cinema, desidero ringraziarli per il loro impegno. Le loro storie ci fanno ben sperare per il futuro dei giovani e del nostro Paese. L’appuntamento è al 2021, con una nuova sfida”.

“Già nel programma 2018-21 la Fondazione aveva inserito l’obiettivo di rafforzare il raccordo tra il mondo della scuola e quello delle imprese – evidenzia il Presidente della Fondazione CRC, Giandomenico Genta – . Poi, anche a partire dai risultati emersi dal quaderno “Alternanza scuola lavoro. I giudizi di chi la fa” del 2019, abbiamo sviluppato iniziative progettuali riconosciute come alternanza, tra cui Energia giovane per lo sviluppo, promosso proprio con la Camera di Commercio. La nostra partecipazione alla premiazione del concorso Storie di alternanza sottolinea dunque la sintonia con le iniziative promosse su questo ambito e la disponibilità a costruire insieme nuove progettualità future”.

Commenta il Segretario generale, Patrizia Mellano: “E’ bello vedere sui volti di questi ragazzi l’entusiasmo e la soddisfazione per aver aderito a questa iniziativa con l’opportunità di raccontarla nel linguaggio per loro più semplice, attraverso video e clip: i veri protagonisti sono stati loro!”.

Conclude Marco Damiano, Area Formazione e Politiche attive del Lavoro Unioncamere nazionale: “”Storie di Alternanza” è un concorso che permette agli studenti di mettere a fuoco gli aspetti più significativi e caratterizzanti del Percorso per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l’orientamento svolto. Dalle loro rappresentazioni creative emerge chiaramente l’intenzione di dare valore all’esperienza nella sua funzione orientativa, ma anche il raggiungimento del traguardo formativo di sviluppo delle competenze personali e sociali, trasferibili attraverso la dimensione operativa del fare. Mi congratulo con tutti gli studenti partecipanti e con i premiati”.