Le Fiamme Gialle della “Granda” costantemente impegnate nel contrasto ad ogni forma di violazione economico-finanziaria, a tutela dei cittadini onesti.
Stavolta, nell’ambito delle attività di presidio e vigilanza finalizzate all’individuazione di eventuali indebite percezioni del noto “Reddito di Cittadinanza”, i finanzieri della Compagnia di Cuneo e della Tenenza di Fossano hanno proceduto ad effettuare specifici ed accurati controlli sulle istanze presentate al locale Ufficio Provinciale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS).
Come è noto, il Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza mira a sostenere misure di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. Si tratta del sostegno economico finalizzato ad integrare i redditi familiari, allo scopo di consentire il possibile reinserimento lavorativo e sociale, come stabilito dal D.L. nr .4/2019, convertito in Legge nr. 26/2019.
In tale contesto, dopo aver svolto approfonditi confronti e valutazioni sui dati raccolti al fine di evidenziare differenze ovvero incongruenze con il quadro reddituale e patrimoniale dichiarato da parte dei soggetti individuati nella platea dei richiedenti, i finanzieri operanti hanno scoperto quattro posizioni irregolari.
Nello specifico, i richiedenti hanno omesso di dichiarare, in tutto o in parte la loro reale posizione reddituale e/o patrimoniale, comportamento che ha permesso loro di avere, falsamente, i requisiti necessari per accedere alle suddette misure di sostegno.
Al termine dei controlli sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria quattro responsabili ed è stato accertato che l’importo complessivo dei benefici indebitamente percepiti ammonta complessivamente a circa 20.000 euro. Le indagini sono tutt’ora in corso su altri soggetti.
c.s.