In occasione del volo Air Arabia in arrivo da Casablanca nella serata del 1° dicembre scorso è stato tratto in arresto un altro cittadino marocchino E.N. di anni 42, a carico del quale erano attive diverse note di rintraccio da parte di altri Uffici di Polizia per stupefacenti.
Lo straniero, destinatario di un provvedimento di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso la Procura emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino e di un’altra ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Torino, con precedenti specifici connessi allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, al suo arrivo presso l’Aeroporto di Levaldigi ha trovato ad attenderlo la Polizia di Frontiera Aerea ivi in servizio.
All’arrestato è stata inoltre ritirata la carta di soggiorno U.E. in suo possesso in esecuzione ad un altro provvedimento di revoca della carta di soggiorno U.E. emesso dalla Questura di Foggia.
Fotosegnalato per l’esatta identificazione presso la locale Questura è stato poi tradotto alla Casa Circondariale di Cuneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
“Dal mese di luglio, in Aeroporto, abbiamo tratto in arresto finora 6 cittadini marocchini in arrivo e partenza sul volo da Casablanca anche grazie al sistema della banca dati che permette di analizzare in tempo reale tutte le liste dei passeggeri in arrivo. La giornata di ieri è stata una giornata sicuramente impegnativa che ha tenuto impegnato tutto il personale della Polizia di Frontiera che oltre all’arresto del cittadino marocchino e ai consueti controlli di frontiera dei numerosi passeggeri in arrivo e in partenza con il volo Air Arabia, ha effettuato anche un intervento nel parcheggio dell’Aeroporto per il decesso di una passeggera. ” commenta il Sostituto Commissario Coordinatore Prin Tiziana Responsabile della Polizia Frontiera Aerea di Levaldigi.
Nella stessa serata, infatti, il personale della Polizia di Frontiera Aerea ha dovuto intervenire per una passeggera marocchina 84enne in procinto di imbarcarsi sul medesimo volo diretto a Casablanca. La donna, accompagnata in aerostazione dai famigliari, nei pressi del parcheggio antistante all’aerostazione accusava un malore. Immediato l’intervento della Polizia di Frontiera e del personale del 118 che, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, ne dichiarava il decesso per arresto cardiaco.
Il Dr. Santacroce, Dirigente della Polizia di Frontiera cuneese, esprime il proprio apprezzamento per l’ennesimo eccellente risultato conseguito.