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Evviva l’autenticità piemontese con la bontà del gran bollito misto di Carrù

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Ingredienti
Carne di bue o di manzo di razza piemontese; 700 g di punta di petto; 700 g di scaramella (bianco co­stato); 500 g di muscolo; 600 g di testina; 400 g di lingua; 500 g di sottopaletta; 6 nodi di coda; mezza gallina o cappone; 2 cotechini; cipolle; carote; zuc­chi­ne; sedano; sale grosso.

Procedimento

In una casseruola stretta e alta inserire acqua fredda fino a metà del suo livello di capacità; salare q.b. con sale grosso e portare a ebollizione aggiungendo le verdure per il brodo ta­gliate in precedenza a pezzi e soprattutto accuratamente lavate (carote, sedano, cipolla). Quando il liquido sarà giunto a ebollizione sistemare con la maggior cura possibile i tagli di carne del bue: la punta di petto, la scaramella (bianco costa­to), il muscolo, il sottopaletta (cappello del prete), la testina e la lingua. Lasciare cuocere per tre-quattro ore a fuoco moderato.
Si consiglia di controllare con la forchetta la cottura dei singoli pezzi.
In altre casseruole sistemare in cottura: la coda e la gallina o il cappone in casseruole separate con lo stesso procedimento utilizzato per i bolliti di bue; mentre per i cotechini aggiungere solamente acqua fredda.
Per gli ultimi si consiglia di bucherellarli con una punta affilata per eliminare gran parte del loro grasso in ec­cesso. Al momento del servizio disporre il bollito su un tagliere di legno, tagliando davanti ai commensali i vari pezzi, secondo il gusto e l’appetito degli ospiti.
Accom­pagnarlo con le verdure bollite e saltate in pa­della. Per gustare i sapori della carne, condire con sale grosso macinato e un buon olio extravergine d’oliva. Massima importanza avranno anche le salse che ac­compagnano il gran bollito.