Che carattere, signore e signori. La BAM Acqua S.Bernardo Cuneo si impone con una super-rimonta, non la prima di questa stagione, ribaltando la forte Prisma Taranto, e conquistando due punti che possono risultare preziosissimi per la corsa d’alta classifica, per di più in un potenziale scontro diretto. Dopo i primi due set, equilibrati e decisi anche da episodi sfavorevoli, i ragazzi di Serniotti sono riusciti a rimanere con la testa dentro la partita ed a alzare il livello della propria pallavolo, trascinati da un Galaverna (schierato oggi al posto di Tiozzo) in versione MVP. E la corsa ai vertici di questa bella (ma purtroppo senza pubblico) A2 continua.
SESTETTO CUNEO
Pistolesi al palleggio, opposto Wagner; in mezzo Sighinolfi e Codarin, schiacciatori Preti e Galaverna, libero Catania.
SESTETTO TARANTO
Coscione in regia, opposto Padura Diaz; centrali Di Martino e Alletti, in banda Fiore e Gironi, libero Goi.
PRIMO SET
Wagner prova a dare la prima scossa del match con l’ace del 2-2, Preti mette giù il 3-2: Cuneo avanti dopo essere stata sotto 0-2. Match equilibrato in questa fase: Coscione in pallonetto di seconda trova l’angolo che vale il 6-7. Squadre che rimangono incollate arrivando fianco a fianco alla fase centrale del set (10-10). Coscione scalda la mano di Padura, mentre entra in gare anche Galaverna, 12-12. Proprio lo schiacciatore biancoblu è protagonista positivo in questo frangente: i suoi punti portano Cuneo a +2, coach Di Pinto chiama time out (15-13). Rossoblu che escono bene dalla panchina e ritrovano la parità (17-17). Sul 20-20 time out per Serniotti. Gironi firma il sorpasso ospite, 21-22. Sul 22-22 difesa stoica cuneese con Wagner e Catania che tengono vivo un pallone che sembrava perso: Sighinolfi mura ad uno, 23-22 e time out Prisma. Padura attacca out, due set ball (24-22). Alletti annulla il primo a va al servizio (24-23): due difese clamorose permettono a Padura di portare il set ai vantaggi (24-24). Lo stesso opposto manda in rete l’attacco successivo, altro set bal Cuneo (25-24). Controsorpasso Taranto, time out per Serniotti (25-26). Preti lo cancella, entra in campo Bonola per il servizio (26-26). Alla fine la spunta la Prisma Taranto 26-28.
SECONDO SET
Brutta ripartenza per la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, sotto 2-6: Serniotti ferma il gioco. Padroni di casa che provano a rifarsi sotto, pugliesi che li ricacciano indietro con Alletti e Gironi, il quale coglie anche l’ace del 7-11. Cuneo che pazientemente rosicchiano terreno agli avversari, sfruttando anche qualche errore di troppo e la buona vena di Wagner: sul 15-16 time out Prisma. Preti ristabilisce la parità dopo un lungo inseguimento, 17-17. Sul 18-18 episodio contestato: Cuneo difende per cinque volte di fila nella stessa azione, alla sesta Wagner prova ad arrivarci in tuffo, secondo l’arbitro non in tempo, segnalando il pallone a terra. Nonostante le proteste, è 18-19. Preti rimette a posto le cose, poi il muro a due Sighinolfi-Wagner porta avanti i piemontesi (20-19). Cuneo continua a difendersi con i denti, ma Padura è senza pietà e mette a terra il 20-21. Due volte Galaverna, entrambe in condizioni di equilibrio/coordinazione non facili: 22-21 che fa esplodere il gruppo biancoblu, time out Taranto. Gironi e Alletti riportano sopra i rossoblu, questa volta è Serniotti a richiamare i suoi in panchina (22-23). Wagner spara out da posto 2, doppio set ball per la Prisma: infrazione biancoblu, è 22-25 e 0-2.
TERZO SET
Match che resta equilibrato e, per i padroni di casa, complicato: 4-5. Un lungo turno di Alletti in battuta si ferma sul 4-7. Qualche errore rossoblu e l’attacco di Preti permettono a Cuneo di rimettersi in scia (7-8). Parità ritrovata a quota 10. BAM Acqua S.Bernardo che prova a prendere slancio: gli attacchi di Wagner (con l’aiuto del check) e Preti firmano il 2- (14-12 e time out per Di Pinto). Ace di Galaverna (17-14) fra le fila di Taranto rientra FIore per Cascio: ma non basta, altro ace dello schiacciatore, +4 e time out. Cuneo allunga e intravede il prolungamento del match: 21-15. Biancoblu che si costruiscono 8 set ball e li sfruttano subito: chiude il muro di Preti, 25-16 e 1-2.
QUArRTO SET
L’ace di Codarin è il primo sussulto del set: 4-3. Galaverna si conferma in ottima giornata: due punti di fila (il secondo è un ace), 7-6. Compagini ancora a contatto, ma Cuneo prova lo scatto: ace di Preti, poi l’attacco out di Padura Diaz, 12-10 e time out Prisma. Taranto che resta agganciata al set, sulle spalle di Gironi che firma il -1 (17-16). Proprio quando Cuneo sembrava in procinto di scattare (19-16), Taranto rialza la testa, rimettendosi nuovamente in scia (19-18 e time out Serniotti). Pistolesi e il solito Galaverna ristabiliscono le distanza (21-18). Finale emozionante: Wagner colpisce da posto 4 nonostante una palla difficile (23-21), poi Galaverna trova un altro ace (24-21) e tre set ball: al secondo chiude Preti, 25-22. e 2-2.
QUINTO SET
Cuneo che vuole ripartire sulle ali dell’entusiasmo: ace di Sighinolfi, 2-0. Tie-break intenso: Taranto tiene e resta a contatto (4-4). Un paio di episodi, ancora, contestati, innervosiscono Cuneo: Prisma ne approfitta, Di Martino in primo tempo mette a terra il 5-7, time out Serniotti. Wagner e Sighinolfi per la reazione biancoblu, parità a 7. Al cambio di campo è 8-7. Taranto resta sul pezzo: l’errore di Wagner e l’ace di Fiore valgono il nuovo sorpasso, poi il muro di Di Martino per il +2 (8-10 e time out Serniotti). Cuneo esce bene dalla panchina: partita a scacchi che continua, sul 10-10 è Di Pinto a fermare le ostilità. Nuovo scatto cuneese: muro ad uno, fondamentale, di Sighinolfi, poi nuovo ace di un Galaverna monstre (12-10). Scambi durissimi, Wagner fa esplodere i presenti con il colpo del 13-11 da posto 4. Il pallonetto dell’opposto brasiliano consegna tre match ball ai suoi: annullato il primo, Padura manda out il servizio e Cuneo può esultare: 15-12 e 3-2.