Sulle nevi di Courchevel la campionissima statunitense Mikaela Shiffrin è tornata alla vittoria in Coppa del Mondo, conquistando il successo numero 67 della sua carriera e raggiungendo Marcel Hirscher nella classifica dei plurivincitori.
L’atleta dello Ski and Snowboard Club Vail ha chiuso le due manche nel tempo totale di 2’,19”,63/100, staccando di 82/100 Federica Brignone, ma la carabiniera azzurra di La Salle, al podio numero 41 della carriera, ha compiuto un’impresa agonistica che andrà negli annali: era in netto vantaggio su tutte le avversarie, quando è scivolata a terra fuori dal percorso, per poi rialzarsi con un gran colpo di reni “alla Alberto Tomba” e proseguire nella rincorsa che l’ha comunque portata al secondo posto finale.
Stesso errore anche per Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), anche lei con un netto vantaggio fino a tre quarti della seconda manche e poi vittima di una scivolata secca sullo scarpone, che nel suo caso non ha ammesso correzioni e le ha negato la terza vittoria
consecutiva in Gigante.
Marta ha così commentato l’amara uscita, che le ha negato la tripletta: “Adesso sono un po’ arrabbiata. Mi dispiace perché stavo andando bene. Ma sono gare di sci e sono fatte così, sono cose che capitano. La mia caduta è stata veramente un attimo, non ci ho capito molto. Domani è un’altra giornata. Sono contenta per Mikaela, perché ha passato un momento difficile, ma sicuramente tornerà ad essere la più forte. Continuo comunque a vivere questo momento di buona forma. Da domani ci concentriamo di più sulle porte lunghe”.