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Cuneo: un albero di Natale condiviso per i quartieri della Boa

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Cara cittadina, Caro cittadino, se stai leggendo queste parole significa che abbiamo bisogno del tuo aiuto per un’iniziativa un po’ speciale per questo Natale.”

Inizia così la lettera che alcuni abitanti dei quartieri del progetto LA BOA troveranno nei prossimi giorni nella loro buca delle lettere, per chiedere la collaborazione a un’iniziativa che si terrà nel weekend del 19 e 20 dicembre 2020.

Quest’anno è stato particolarmente difficile: sono successe cose che ci hanno messo molto alla prova, ma che al tempo stesso ci hanno fatto vivere le nostre case, i nostri palazzi e il nostro quartiere in un modo diverso. Gli educatori del progetto, insieme agli operatori teatrali della Compagnia il Melarancio hanno pensato, proprio per sentirsi più vicini, di proporre la realizzazione di un Albero di Natale del quartiere, fatto con gli addobbi dei cittadini.

Sarebbe stato bello coinvolgere tutti, ma come ormai sappiamo, per tutelare la salute e rispettare le norme vigenti dobbiamo evitare di generare assembramenti. Per questa ragione sono stati individuati alcuni palazzi ai cui abitanti la Boa, nella lettera chiede di scegliere un oggetto da “affidare” all’Albero di quartiere“.

Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 dicembre gli educatori Boa, con gli operatori della Compagnia il Melarancio, passeranno nei cortili dei palazzi scelti con una carovana carica di musica, poesia e allegria per raccogliere gli addobbi per gli alberi.

Gli alberi di Natale verranno poi addobbati e sistemati all’interno dei diversi quartieri, in modo che tutti i cittadini possano andare ad ammirarli: in BOA Cuneo Centro: sotto i portici all’angolo tra Corso Nizza e Corso Giolitti; in BOA Donatello Gramsci: piazza della Costituzione; in BOA San Paolo Cuneo Nuova: sotto i portici di Corso Nizza, nei pressi della Farmacia Salus.

La.B.O.A. è un progetto di sviluppo di comunità che lavora su tre aree della Città di Cuneo e che si propone di favorire il dialogo tra cittadini e istituzioni, costruire reti e relazioni per rigenerare i legami sociali e gli spazi urbani e per sentirsi parte di una comunità.

Le tre aree coinvolte comprendono i quartieri di Cuneo Centro, Donatello e Gramsci, San Paolo e Cuneo Nuova. Come dice l’acronimo “Laboratorio di bisogni, opportunità, aggregazione”, il progetto prevede l’istituzione di “Boe di comunità”, ovvero luoghi fisici di presidio sul territorio e insieme di attività di sportello locale, in grado di costruire nel tempo un rapporto diretto e costante con gli abitanti dell’area, promuovendo il protagonismo e la responsabilizzazione dei cittadini nel processo di rigenerazione urbana.

Il progetto LA BOA è uno degli interventi immateriali del piano periferie di “Periferie al centro – Nuovi modelli di vivibilità urbana”. E’ un progetto del Comune di Cuneo che ha attivato un percorso di coprogettazione, che vede coinvolte le Cooperative Sociali Emmanuele, Momo, Fiordaliso e Valdocco. Le cooperative hanno costituito un raggruppamento temporaneo di imprese coordinato dalla Cooperativa Sociale Emmanuele (capofila).

c.s.