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Pista Aloch delle grandi occasioni per la disputa del primo dei due Slalom di Coppa Europa, valido per il Trofeo Elke Pastore, inizialmente previsto ad Obereggen. Ben 121 i partenti nella prima manche e 30 le nazioni rappresentate. La pista si è rivelata molto selettiva: ben 65 atleti non hanno concluso la prima manche.
Proprio nella prima manche si è registrato l’exploit di Hans Vaccari (Centro Sportivo Esercito) e Francesco Gori (Centro Sportivo Esercito), che sono partiti rispettivamente con il numero 34 e con il 35 e hanno chiuso al quindicesimo e al ventesimo posto.
La seconda manche con 56 atleti al cancelletto, ha visto uscire il terzo classificato Federico
Liberatore (Fiamme Oro Moena). Alla fine il podio è stato degno di una gara di Coppa del Mondo, con il francese Clement Noel (Club des Sports de Val d’Isère) primo nel tempo totale di 1’,51”,29/100, con 61/100 di vantaggio sull’azzurro fassano Stefano Gross (Fiamme Gialle), che correva praticamente sulla porta di casa. Terzo ad 83/100 lo svizzero
Luca Aerni (Ski Club Les Barzettes).
Per il Comitato FISI Alpi Occidentali la piacevole sorpresa di vedere partire per la prima volta in Coppa Europa il diciottenne Corrado Barbera. Nella prima manche l’atleta dello Ski College Limone ha preso il via tra gli ultimi, con il numero 120, disimpegnandosi più che bene sulla Aloch. Alla fine si è classificato trentatreesimo assoluto, ma soprattutto è
stato il secondo dei Giovani.
Meno fortunato il diciassettenne limonese Edoardo Saracco (Carabinieri), anche lui debuttante nel circuito continentale ma uscito nella prima manche.
Il secondo Gigante della Coppa Europa femminile ad Hippach, in Austria ha registrato la seconda vittoria consecutiva della polacca Maryna Gasienica (TS Wisla Zakopane) con il tempo totale di 1’,43”,19/100, con 75/100 di vantaggio sulla norvegese Maria Therese Tviberg (Geilo Idrettslag) e 88/100 sulla svedese Hilma Loevblom (Taeby Slk).
Sfortunata, invece, la limonese Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito), che è uscita nella prima manche.
c.s.
