Ci ha lasciati Giorgio Barberis, uomo d’arte, collaboratore e amico di IDEA

Il mondo della cultura della Granda è in lutto per la scomparsa di Giorgio Barberis, morto al­l’ospedale di Cuneo, dove era ricoverato da alcuni giorni. Pro­fessore, cuneese classe 1952, critico e collezionista d’arte, da sempre viveva a Savigliano. Curatore di mo­­­stre per anni in provincia di Cuneo, aveva insegnato all’Accademia delle Belle Arti. Sino all’ultimo ha collaborato con la nostra rivista, curando la rubrica dedicata al mondo dell’arte. Il suo esordio sulle pagine di IDEA risale al primo numero del 1998, quando ancora la cadenza non era settimanale. Da allora, il critico d’arte saviglianese ha sempre fornito spunti interessanti sia per chi già disponeva di conoscenze di base in materia, sia per i neofiti. Commosso il ricordo che ne accia l’editore della Rivista IDEA, Carlo Borsalino commentando la notizia della sua scomparsa: «Caro Giorgio, prima ancora che un collaboratore di lungo corso, per me sei stato un amico, una persona della quale ho avuto modo di apprezzare in più circostanze le innumerevoli qualità. In diverse occasioni hai dato dimostrazione anche delle tue capacità organizzative, allestendo mostre che hanno permesso a molti artisti meritevoli di farsi conoscere. Le rubriche dedicate all’arte e gli speciali ospitati dalla rivista hanno rappresentato per il nostro giornale un grande valore aggiunto, di cui ti ringraziamo pubblicamente in questa triste occasione». L’editore, con i figli Si­mona e Davide e unitamente alla redazione di IDEA, si unisce al dolore della moglie di Giorgio, Adriana e della figlia Giorgia.