Nel giorno di Natale, Elia Abrate ha lasciato la sua famiglia per sempre. Un anno dopo la scoperta della malattia e l’inizio delle cure, il tumore lo ha sconfitto, portandoselo via.
Da tre anni lavorava nella storica pasticceria di via Roma “Giuffrida“, dopo essersi diplomato alla Scuola salesiana delle Arti Bianche a Savigliano. Fin dai suoi primi giorni in laboratorio si è dimostrato un ragazzo talentuoso, brillante e, soprattutto, appassionato. Si era specializzato nella realizzazione di torte ed è pian piano diventato una figura indispensabile per la pasticceria.
Il titolare Antonio Giuffrida lo ricorda come un ragazzo gentile e altruista, sempre pronto a darsi da fare e mettersi in gioco. “In un giorno così speciale ho perso un collaboratore, un amico e un figlio” scrive su Facebook. Il suo sogno era di aprire un laboratorio in proprio, per poter esprimere a pieno la sua creatività e il suo talento.
Elia lascia i genitori Gianalberto e Patrizia, i fratelli Jacopo, Andrea e Gaia Maria.
I funerali saranno celebrati lunedì 28 dicembre, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Salice.