Sono auguri da Manuale quelli che il Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi indirizza alla redazione di Ideawebtv e a tutti i nostri lettori.
Auguri che riguardano sia il presente e l’immediato futuro, sia la prospettiva di un 2021 che con l’arrivo del vaccino creerà sì le condizioni per il ritorno graduale e progressivo a una vita personale, familiare e collettiva normale – pur senza dimenticare né abbandonare le precauzioni individuali nel frattempo assunte (mascherine, distanze, igiene delle mani) – ma sarà accompagnato nei primi mesi da evidenti difficoltà economiche.
Ghisolfi sul tema è stato molto chiaro fin dall’inizio: prima con la proposta di un intervento a favore delle piccole e medie imprese e attività autonome che fosse a fondo perduto e non creasse la confusione legislativa, poi purtroppo verificatasi, fra garanzie e prestiti, poi con l’evidenziazione degli effetti che la pandemia da nuovo coronavirus ha fatto emergere in ordine alle penalizzazioni che la politica di vario colore ha inferto alla sanità di base e territoriale.
Infine un augurio “speciale” alla classe politica: ai cittadini servono dai politici meno auguri e più opere concrete, a partire dall’autostrada Asti Cuneo, e l’auspicio che a gestire la ripartenza sia un Esecutivo di salvezza nazionale affidato a Mario Draghi, “ma non so se glielo permetteranno”.