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Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolto l’ultimo consiglio comunale del 2020 a Trinità. Nel primo punto si è trattato della revisione periodica delle partecipazioni che è di 0,368. Unico astenuto Spertino. Al secondo punto si è trattato della nomina revisore dei conti per il triennio 2021/2023: fino ad ora il Comune aveva il Dott. Monge di Savigliano e per il prossimo triennio, tirato a sorte, ci sarà il Dott. Massa Luigi commercialista, con studio a Casale Monferrato ed ex membro della Corte dei Conti. Unico astenuto la Spertino.
Al terzo punto, regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ovvero ci sarà un unico canone a partire dal 1 gennaio 2021; ad esempio il pagamento del dehor di un bar sarà messo insieme alla fissione pubblicità; prima erano due canoni separati e da gennaio sarà un unico canone. Il penultimo punto tratta il regolamento comunale per l’applicazione del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenuti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinate a mercati realizzati anche in strutture attrezzate: si tratta di una classificazione delle vie e delle piazze comunali divisi in categoria 1(vie e piazze del centro del paese) e in categoria 2 (vie e piazze delle frazioni); il canone da pagare sarà di 30 euro al metro quadro, la tariffa giornaliera è di 0,60 al metro quadro, mentre sono previste delle riduzioni del canone del 90% per le parti che non superano mille metri quadri; riduzione dell’80% dell’occupazione pubblicitarie per manifestazioni politiche, culturali e religiose; sempre l’80% la riduzione per pubblicità temporanee per varie iniziative; per le attrazione di spettacoli e divertimenti la riduzione si basa sulla superficie occupata; per esercizi di edilizia la riduzione è del 50%; per le aree mercatali le tariffe giornaliere sono frazionate per ore, fino ad un massimo di nove ore in relazione all’effettivo orario del marcato; per i mercati occasionali riduzione del canone fino al 40%. Unico astenuto è il consigliere Spertino.
Nell’ultimo punto si tratta l’approvazione della TARI 2020: 208 mila euro; invece non si farà nulla, sempre per la TARI, fino 30 aprile 2021 perché non sono state aggiornate le tariffe dal piano finanziario della CSEA. L’IMU è prevista a 623 mila euro. Unico astenuto la Spertino.
