Home Attualità I PIU’ LETTI DEL 2020 SU IDEAWEBTV.IT: il virus, i lutti, ma...

I PIU’ LETTI DEL 2020 SU IDEAWEBTV.IT: il virus, i lutti, ma senza perdere la speranza

0
693

Tradizionalmente, gli anni segnati dal dolore tendono ad essere ricordati di più ed in modo più nitido da chi li ha vissuti, rispetto a quelli gioiosi. Ognuno di noi ha in mente il senso di smarrimento successivo al boom della crisi economica del 2008, ad esempio, così come i più “vissuti” ricordano bene il 1940 e l’entrata in guerra. Venendo a fatti più “nostrani”, tra Langhe, Roero e Monregalese (ma non solo), in pochi hanno dimenticato il 1994 e la sua tremenda alluvione, che segnò quei territori.

Il 2020, ahinoi, è destinato ad entrare in questa cerchia, fortunatamente ristretta, di anni da lasciarsi alle spalle, come conferma anche la tecnologia, che ci viene in aiuto anche in questi casi.

Riavvolgendo il nastro “virtuale” sui 365 giorni che ci stiamo lasciando alle spalle, Ideawebtv.it non ha potuto fare altro che constatare come gli articoli più letti del suo 2020 siano stati proprio quelli legati al Coronavirus, che ha dominato le scene per circa 10 mesi (e lo farà ancora) o a fatti comunque dolorosi per la nostra provincia. Ecco, quindi, la “top 10” delle notizie più cliccate.

1- DPCM 3 novembre: SCARICA L’AUTOCERTIFICAZIONE per gli spostamenti (PDF) Un po’ a sorpresa, la più letta in assoluto è di epoca recente. Lo scorso 3 novembre il nuovo Dpcm governativo riaprì lo spettro delle chiusure massive, dei canti sui balconi e della solitudine, già vissuto in primavera. Ecco perchè i cuneesi cliccarono in massa la notizia relativa alla nuova autocertificazione, che andava scaricata per poter tornare a circolare “in sicurezza” dal giorno successivo. Una storia già sentita…

Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/11/04/dpcm-3-novembre-scarica-lautocertificazione-per-gli-spostamenti-pdf

2 – Fase 2, Cirio chiarisce le novità per il Piemonte dal 4 maggio: ecco le regole e le aperture Si torna indietro di sei mesi, invece, per trovare la seconda notizia più cliccata, fortunatamente più lieta della precedente. Il 4 maggio 2020 segnava infatti la fine del primo incubo italiano, con la popolazione che dopo due mesi poteva tornare a “respirare” con le prime riaperture, seppur con limitazioni. Fu il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con una diretta Facebook (abituale in quei mesi) a riassumere le novità della cosiddetta Fase 2.

Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/04/30/fase-2-cirio-chiarisce-le-novita-per-il-piemonte-dal-4-maggio-ecco-le-novita-ed-aperture/

3 – Cuneo: la città si ferma per dare l’ultimo saluto alla giovane Camilla Bessone Il “vero” grande lutto per la provincia di Cuneo avvenne invece il 12 agosto, quando cinque ragazzi persero tragicamente la vita nell’incidente di Castelmagno, dopo essere andati a vedere le stelle, in compagnia, nella notte di San Lorenzo. Due giorni dopo tutta la comunità di Cuneo e frazioni si riuniva in duomo per dare l’ultimo saluto a Camilla Bessone, una delle vite spezzate in quella notte folle. Con lei, la provincia in quei giorni piangeva Marco, Nicolò, Elia e Samuele. Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/08/14/cuneo-la-citta-si-ferma-per-dare-lultimo-saluto-alla-giovane-camilla-bessone-foto/

4 – Cordoglio a Cuneo per la scomparsa dell’infermiere Michele Tonello La quarta notizia più letta è un altro lutto: la scomparsa di Michele Tonello, trentaquattrenne infermiere cuneese, molto noto per essere grande appassionato di atletica, oltre che tesserato per l’Atletica Cuneo, che lo salutava così, lo scorso 26 aprile: “Era un ragazzo dolce, educato e molto appassionato del nostro sport. Un abbraccio Michele”.Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/04/26/cordoglio-a-cuneo-per-la-scomparsa-dellinfermiere-michele-tonello/

5 – Coronavirus, una buona notizia: TUTTI NEGATIVI i quindici casi sospetti in Piemonte La quinta notizia più letta sul nostro giornale ci riporta ad un fatto che, almeno nella nostra percezione, sembra risalire ad un’era geologica fa. A metà febbraio spuntavano in piccoli paesi della Lombardia, che poi avremmo imparato a conoscere molto bene, i primi casi di positività al “virus cinese”, così come veniva definito in quelle settimane.Anche a Cuneo sembrava aleggiare lo spettro, con i primi casi di presunta positività. Il grande timore scattò per quindici individui, che furono sottoposti ai primi tamponi della nostra provincia. L’esito del 22 febbraio fu quello sperato: tutti negativi e una piccola boccata d’ossigeno per il cuneese, anche se il confronto con il virus vero e proprio era solo rimandato.

Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/02/22/coronavirus-una-buona-notizia-tutti-negativi-i-quindici-casi-sospetti-in-piemonte/

6 – Dolore immenso a Bra e Cervere per l’improvvisa scomparsa di Daniele Oliverio Pochi mesi dopo la scomparsa di Michele Tonello, un altro “classe 1986” lasciava sgomenta la propria comunità cittadina, questa volta di Bra e Cervere. Il 6 giugno 2020 se ne andava Daniele Oliverio, impiegato grafico alla Rolfo S.p.a e grande tifoso dell’Inter, molto noto in città.Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/06/07/dolore-immenso-a-bra-e-cervere-per-limprovvisa-scomparsa-di-daniele-oliverio/

7 – Covid-19, il fortissimo messaggio del braidese Saverio Giuliano: “La morte l’ho vista in faccia, ma ho avuto la forza di mandarla a quel paese!” Il Covid-19 come pandemia, come numeri distribuiti quotidianamente dai media, ma anche e soprattutto come esperienza di vita. Fece molto parlare la testimonianza raccolta da Ideawebtv.it lo scorso 2 aprile di Saverio Giuliano, panettiere-pasticcere di Bra, che raccontava in poche frasi il dolore provato una volta intubato e il senso di responsabilità provato di fronte al personale sanitario che quotidianamente lo assisteva, rischiando la vita. Il suo hashtag #vincoio raccontava la sua battaglia, poi fortunatamente vinta.Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/04/02/covid-19-il-fortissimo-messaggio-del-braidese-saverio-giuliano-la-morte-lho-vista-in-faccia-ma-ho-avuto-la-forza-di-mandarla-a-quel-paese/

8 – Bernezzo in lutto per la scomparsa di Stefania Dutto, volontaria del gattile della Michelin Sempre in primavera, mentre gli italiani erano tornati da poco a riassaporare il piacere della “libertà”, seppur vincolata, post-lockdown totale, un’altra comunità piangeva la scomparsa di un’altra giovane donna. Il 28 maggio 2020 se ne andava a soli 41 anni Stefania Dutto, bernezzese molto conosciuta in quanto volontaria dell’associazione “Una Zampa per la Vita” di Vicoforte, impegnata nella gestione del gattile della Michelin di Cuneo e della colonia felina Oasi Zampa.Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/05/28/bernezzo-in-lutto-la-scomparsa-di-stefania-dutto-volontaria-del-gattile-della-michelin/

9 – A Bra e Pocapaglia, profondo cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa di Cristian Zorgnotti Un altro lutto, questa volta per le comunità di Bra e Pocapaglia. L’1 maggio, a soli 31 anni, si spegneva la giovane vita di Cristian Zorgnotti, braidese di nascita ma residente a Pocapaglia, dove aveva sposato l’amata Maria Elena. Cristian aveva frequentato il Cnos-Fap dei Salesiani di viale Rimembranze ed era dipendente alla BRC Gas Equipment, di Cherasco. Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/05/01/a-bra-e-pocapaglia-profondo-cordoglio-per-limprovvisa-e-prematura-scomparsa-di-cristian-zorgnotti/

10 – Nuovo DPCM, il proprietario del bar saluzzese “Turn Over”: “Ho scoperto di non essere essenziale” Non solo la pandemia. Il coronavirus, oltre al lato prettamente sanitario, ha avuto ed avrà anche importanti ripercussioni dal punto di vista economico. L’ultima notizia della nostra top ten riguarda proprio questo aspetto. Il 27 ottobre scorso sulle nostre pagine virtuali, Luca Bertero, titolare del “Turn over”, storico bar nel centro di Saluzzo, tuonava contro le imminenti chiusure, che avrebbero portato al secondo lockdown, “dopo 20 anni di sacrifici e passione scopro di non essere una persona essenziale”.Era il grido di dolore di interi settori produttivi, fortemente condizionati dalle chiusure alternate di questo affannato 2020, dal quale ci si potrà riprendere solo con attente misure di sostegno.

Rileggila qui: https://www.ideawebtv.it/2020/10/27/nuovo-dpcm-il-proprietario-del-bar-saluzzese-turn-over-ho-scoperto-di-non-essere-essenziale/

Un 2020 difficile, insomma, sarebbe superfluo e banale negarlo o girarci attorno. Vogliamo però lasciarvi con una delle notizie più liete (e anche tra le più lette) di un anno che non ci ha fatto però perdere la speranza, nonostante tutto, verso un futuro più roseo. E’ la lettera di quasi un anno fa (7 gennaio) con cui Miriam, una giovane mamma cuneese, ringraziava il personale medico per aver salvato la sua vita e quella della bambina che portava in grembo: https://www.ideawebtv.it/2020/01/07/cuneo-il-grazie-di-miriam-al-personale-del-santa-croce-hanno-salvato-la-vita-a-me-e-mia-figlia/.