Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolto l’ultimo Consiglio Comunale del 2020 a Sant’Albano. Ad aprire il consiglio è stata la presentazione del nuovo vice segretario reggente del Comune di Sant’Albano, la Dott.essa Marengo. Il primo punto sulla lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente è stato votato all’unanimità.
Il secondo punto tratta della revisione ordinaria delle partecipazioni, ovvero la partecipazione in Alpi Acque è dello 0,125. Il problema è che il servizio idrico deve essere effettuato da una società pubblica (deciso da Ato 4 di Cuneo), quindi la Società Alpi Acque non ha più motivo di essere una partecipata di Sant’Albano, infatti non ha più adeguato il proprio statuto; di conseguenza Alpi Acque non accetta questa decisione e ha presentato ricorso presso il tribunale di Roma. La sentenza non è ancora stata resa pubblica. La Minoranza si astiene.
Nel terzo punto si tratta il piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti. Questo piano finanziario è stato determinato dallo CSEA in 226 mila euro, suddiviso in 151 mila in componenti in costo variabile e 67 mila in costo fisso. Le tariffe sono simili a quelle del 2019, ma ci potrebbe essere una piccola differenza stimata in 3.500 euro in meno che probabilmente verranno coperti da fondi erogati dalle spese del Covid. Astenuta la Minoranza.
Nel quarto punto si tratta la convenzione del servizio di tesoreria che viene gestita dalla Banca Casalgrasso di Sant’Albano; tale convenzione è in scadenza al 31 dicembre 2020. L’attuale tesoriere ha l’obbligo di continuare la convenzione fin quando non se ne troverà uno nuovo. Votato all’unanimità.
Nel quinto punto si tratta della variante parziale per quanto riguarda esigenze sul fattore produttivo sulla ditta Dentis. La ditta ha chiesto di aumentare l’altezza del fabbricato (il massimo è di 9 metri), ma visto che riciclano il pet attraverso una linea nuova di produzione, hanno chiesto di superare il limite dell’altezza e di portarlo a 20 metri. La Minoranza si astiene.
Infine le comunicazioni del Sindaco vanno contro la Minoranza in cui spiega che le critiche dal gruppo di opposizione vanno contro l’attuale Amministrazione e contro la figura del Sindaco, sui social e sui giornali. Se il Consigliere Panero dovesse continuare a criticare e a volte a diffamare il Sindaco sui Social Network, il Primo Cittadino si rivolgerà alle autorità competenti.