“Speriamo che il 18 si possa davvero riaprire”. Non traspare troppa fiducia dalle parole del sindaco di Limone Piemonte Massimo Riberi nel commentare la possibile ripartenza degli impianti sciistici il 18 gennaio. La data è stata indicata dal Governo qualche giorno fa, posticipando la riapertura inizialmente prevista per oggi, giovedì 7 gennaio. Limone Piemonte, come altre località della Granda, attende con ansia il momento in cui il settore potrà ripartire. Soprattutto ci si augura che questa possa essere la volta buona. “Speriamo davvero che il 18 gli impianti possano riaprire – spiega il sindaco Riberi -. Anche se, viste le decisioni che cambiano velocemente e le continue proroghe, non siamo così sicuri che questo possa accadere. Come viviamo noi questa situazione? Senza dubbio pensiamo che ci sarebbe bisogno di qualche certezza in più, ma siamo pronti. In realtà, noi lo siamo già dal 24 dicembre, con due impianti che possono partire in tutta sicurezza, la seggiovia Cabanaira e la cabinovia Severino Bottero. Aspettiamo di capire se ci sarà questa possibilità o no”.
La beffa è rappresentata dalla neve, caduta copiosa proprio in questo periodo di pandemia: “Dispiace, perché quest’anno c’erano tutti i presupposti per una stagione meravigliosa per un settore indispensabile non solo per Limone Piemonte, ma per tutta la provincia di Cuneo, che ne trae benefici indiretti. Ma non vogliamo piangerci addosso: i limonesi sono persone che sanno rimboccarsi le maniche e darsi da fare sempre. Dobbiamo reagire alle difficoltà ed essere pronti quando sarà possibile ripartire”.