Calcio a 5 – L’Elledì Fossano ancora fermo ai box, mister Giuliano: “Lavoriamo a distanza per tornare più forti”

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Si è momentaneamente fermato il campionato dell’Elledì Fossano per via dei casi di positività di alcuni elementi presenti in squadra. Dopo la partita rinviata dello scorso turno contro l’Ossi San Bartolomeo, il team non scenderà sul parquet nemmeno il prossimo week-end contro la capolista Leon.

Mister Giuliano, sulla pagina Facebook del club, ha raccontato questo non semplice inizio di anno e come la programmazione sia cambiata: “Nonostante il momento complicato e l’impossibilità di allenarci normalmente, stiamo continuando a fare sessioni online, per la parte di forza, con l’app Lark Meetings che non ha limiti di tempo e di persone. Non è sicuramente la stessa cosa, ma è anche bello continuare a vedersi. I ragazzi hanno anche una parte atletica da eseguire da soli”.

Giuliano fa il punto della situazione su ciò che si è visto fino ad ora: “Stiamo affrontando, come tutte le altre società, una stagione piena di insidie e non ci devono essere scuse” – e sottolinea cos’è secondo lui fondamentale -“Bisogna sempre farsi trovare pronti in qualunque situazione e cercare di non perdere la concentrazione, anche quando magari non si gioca per diverse settimane”.

L’Elledì ha raccolto 16 punti in 8 uscite, frutto di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte. Il mister fossanese commenta con lucidità le prestazioni della sua formazione: “Abbiamo sicuramente fatto qualche passo falso, ma penso sia normale in un percorso di crescita come è normale aspettarsi sempre di più”- e fa riferimento alle diverse defezioni che ha dovuto affrontare “Siamo stati per 3 partite senza Richichi e Radaelli, per due senza Oanea e per una privi di Gerlotto, come ho detto prima non voglio assolutamente trovare giustificazioni, ma è chiaro che non sia semplice”.

Gli obiettivi per la seconda parte sono definiti: “Mi piacerebbe vedere la squadra ad un livello di equilibrio che gli permetta di essere sempre in partita. Bisogna cercare di superare quei momenti di discontinuità che ci hanno visti protagonisti sia tra una partita e l’altra che nei 40 minuti” – e c’è anche grande fiducia – “Lavorando con concentrazione, come stiamo facendo, si può senza dubbio migliorare anche da questo punto di vista anche perché quasi sempre ci sono dei momenti di questo tipo in un gruppo nuovo e chi conosce il mondo dello sport lo sa”.