Home Articoli Rivista Idea Cantine d’Italia preziosa guida per l’enoturista

Cantine d’Italia preziosa guida per l’enoturista

La pubblicazione annuale di Go Wine contribuisce a creare cultura per il vino e i suoi territori

0
208

È uscita Cantine d’Ita­lia 2021, la guida per l’enoturista a cura di Go Wine che racconta e scrive di vino partendo dalla “cantina”. Cantina intesa come luogo dove uomini e donne del vino operano e progettano il loro lavoro, dove sono portatori di storie e tradizioni familiari, op­pure di più recenti investimenti. La cantina che, nel corso degli anni, è diventata a pieno titolo un luogo di promozione del territorio, perché invita al viaggio e comunica con la sua realtà un’identità territoriale fatta di tutto quanto ruota attorno: il paesaggio, i vigneti, la tradizione del luogo, i borghi. Una guida che privilegia il tema della narrazione perché raccontando la cantina, mette in evidenza le vicende che stanno attorno al vino e aiutano meglio a comprendere il profilo di ogni realtà. Una guida che pertanto non vuole rivolgersi soltanto ai “super appassionati”, ma che de­sidera essere un’occasione per creare cultura a favore del vino e dei suoi territori. E per far riflettere sull’importante ruolo che la viticoltura italiana sta svolgendo a favore della bellezza e della valorizzazione di tanti territori. Una Guida edita da Go Wine e che mantiene inalterata la sua “mission”: promuovere la grande accoglienza italiana in cantina e comunicare anche attraverso un volume l’identità dell’associazione.
Cantine d’Italia 2021 si presenta con una copertina rinnovata, 790 cantine selezionate, 235 “Impronte d’eccellenza” per l’e­noturismo, oltre 4.350 vini segnalati, circa 1.500 indirizzi utili per mangiare e dormire.
Il volume si sviluppa come un articolato repertorio di cantine, ricco di dati e riferimenti che si aggiorna in ogni edizione, con nuovi inserimenti, alcune e­sclusioni, e nuove cantine che ot­tengono per la prima volta il riconoscimento dell’Im­pronta. Per la seconda edizione consecutiva, la Guida presenta i “Per­cor­si Autoctoni”: con il simbolo dell’acino in carrozzina viene se­gnalato un numero si­gnifica­ti­vo di cantine che hanno condotto nel recente pe­riodo un lavoro di ricerca e attenzione a favore dei vitigni autoctoni, con un occhio di ri­guardo verso quelli rari o co­mun­que me­no conosciuti. Il simbolo infatti evidenzia un’altra
ca­ratteristica del volume: quella di dare voce, attraverso la narrazione di tanti vignaioli, anche del loro impegno a favore della viticoltura di territorio. La selezione che si ricava rappresenta un pa­norama davvero straordinario di vitigni e di vini.
L’evento ufficiale di presentazione avrà luogo a Bologna lunedì 25 gennaio.