«In questa fase acuta di crisi, il nostro Paese ha e avrà bisogno di tante misure per rilanciarsi sul fronte sociale ed economico. Se è pur vero che lo Stato dovrebbe fare la sua parte, non possiamo fare a meno di riscontrare una certa latitanza e lacune che sono sotto gli occhi di tutti. Prioritaria quindi diventa la solidarietà, ed è essenziale essere promotori di azioni concrete al sostegno di coloro che, più di chiunque altro, stanno subendo un disagio economico-sociale senza precedenti». Con queste parole Clemente Malvino, presidente della zona di Fossano di Confartigianato Imprese Cuneo, ha voluto richiamare l’attenzione sulle difficoltà che stanno vivendo tante realtà produttive del territorio e sulla necessità che ci sia da parte del mondo associativo una spinta forte di solidarietà e condivisione verso le nuove fragilità. A tal proposito, Confartigianato Cuneo-Zona di Fossano ha deliberato di devolvere un piccolo ma sentito contributo, consistente in pacchi omaggio che sono stati consegnati ad alcune famiglie bisognose del territorio nonché ad alcune strutture, tra le quali la casa di riposo “Sant’Anna-Sordella”, il Craveri, l’Istituto Monsignor Signori di Fossano e la Rsa di Benevagienna. «È nei momenti di forte criticità che abbiamo il dovere di mostrare di essere comunità», ribadisce il presidente Malvino.
Home Articoli Rivista Idea Dalla sezione fossanese di confartigianat un aiuto a chi sta soffrendo maggiormente