15 quintali di generi alimentari e beni di prima necessità, insieme a circa 2.000€ di donazioni è il generoso frutto della raccolta solidale dell’Epifania attivata dalle quattro parrocchie di Saluzzo (Duomo, Sant’Agostino, San Bernardino, Maria Ausiliatrice) insieme a quelle delle frazioni di Cervignasco, via dei Romani e della Valle Bronda oltre ad altri sei paesi (Villanova Solaro, Ruffia, Scarnafigi, Monasterolo, Torre San Giorgio e Sampeyre).
L’iniziativa, voluta dal Vescovo e promossa dalla Caritas diocesana, ha incontrato la solidarietà di tante persone che hanno aderito all’invito di Monsignor Cristiano Bodo a vivere il Natale nella dimensione della carità. Sono infatti sempre di più le famiglie del territorio provate dalla pandemia alla quale si è aggiunta la crisi economica che sta facendo scivolare molti nella miseria.
La solidarietà continua anche dopo l’Epifania: l’Emporio in piazza Vineis (che aderisce al circuito provinciale di www.emporiinrete.it) continua la sua distribuzione il lunedì dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 12. In media sono ormai 50-60 le persone che ogni giorno, nei due di apertura settimanale, scelgono generi alimentari e beni di prima necessità direttamente dagli scaffali secondo una nuova organizzazione sottoforma di “mini market solidale”. Per sostenere l’Emporio della Solidarietà della Caritas di Saluzzo ci sono molti modi:
– donando il proprio tempo come volontari (contattare il referente Spirito Gallo al numero 329 908 6123 o scrivere a info@caritassaluzzo.it)
– con una donazione in denaro tramite PayPal sul sito www.emporiinrete.it o con bonifico bancario intestato all’Associazione AVASS all’IBAN IT18M0629546770000001500943 (le donazioni sono detraibili)
– donando cibo (fresco o confezionato) o beni di prima necessità (detergenti per la casa e la persona, carta igienica…), direttamente negli orari di apertura (aziende e supermercati possono avvalersi delle agevolazioni fiscali previste dalla legge 166/2016 per la solidarietà sociale e contro lo spreco).
c.s.