Si sono tenute ieri, in forma “ridotta” complice l’attuale emergenza sanitaria, a Mondovì le celebrazioni per il 78° Anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka, avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Alla manifestazione, a cui erano presenti i rappresentanti delle sezioni ANA di Cuneo, Mondovì, Saluzzo e Ceva, ha partecipato una delegazione del Memoriale della Divisione Alpina Cuneense.
Era anche presente il labaro dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Cuneo, di cui il Memoriale costudisce l’eredità.
La battaglia di Nowo Postojalowka, avvenuta il 20 gennaio 1943, viene ricordata ogni anno, a rotazione in una delle quattro sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini presenti in provincia di Cuneo (Cuneo, Saluzzo, Mondovì e Ceva).
In quel nefasto giorno dell’inverno russo, 12.575 alpini della Divisione Cuneense, di cui quasi la metà provenienti dalla provincia di Cuneo, furono mandati “al macello” contro i carri armati russi e persero la vita. Erano partiti in 15mila, tornarono in 1.500.