Ancora uno stop. Una Acqua S.Bernardo Cuneo troppo fallosa e discontinua cade in 4 set al “Bigi” di Reggio Emilia al termine di un match certamente non bello e nel quale probabilmente entrambe le squadre di sono espresse al di sotto delle proprie potenzialità. A pagare i tanti errori e le imprecisioni viste nelle quasi 2 ore di gioco sono i biancoblu di Serniotti (che chiudono con 17 errori al servizio e 11 in attacco) che raccolgono così la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare, in quello che è a tutti gli effetti il momento più complicato, sia a livello di gioco che di risultati, finora di questa stagione di A2.
Mentre la capolista Bergamo vola via, i cuneesi restano sì terzi a quota 25 ma non approfittano del “regalo” dei cugini di Mondovì, dominanti contro Taranto seconda in classifica, vedendo così negli specchietti Siena (a -1) e gli stessi emiliani (a -3 e con una gara in meno). Pistolesi e compagni, ora, dovranno ricompattarsi e cercare di sfruttare un doppio turno casalingo, contro Ortona e Lagonegro, per riprendere una marcia fortemente rallentata nelle ultimissime settimane. Senza dimenticare che, in mezzo, prenderà il via anche la Coppa Italia.
SESTETTO REGGIO EMILIA
Pinelli al palleggio, Bellei opposto; Scopelliti e Mattei in mezzo, schiacciatori Loglisci e Ippolito, libero Morgese.
SESTETTO CUNEO
In regia Pistolesi, opposto Wagner; centrali Codarin e Sighinolfi, in banda Tiozzo e Preti, libero Catania.
PRIMO SET
Avvio equilibrato (3-3). Sul turno di battuta di Pistolesi, Cuneo trova un primo vantaggio, sfruttando prima un fallo di rotazione avversario, poi con la seconda linea di Tiozzo (7-9). Entra in partita Wagner, mentre l’invasione del muro locale manda i biancoblu sul +3 (10-13 e time out per coach Mastrangelo). Molto fallosa la formazione di casa in questa fase: l’attacco out di Bellei porta Cuneo sull’11-16. Buon turno di servizio di Loglisci, Reggio si riavvicina: Ippolito colpisce da posto-4, 15-17 e time out Serniotti. Lo schiacciatore biancorosso continua a giocare bene con le mani del muro avversario, firmando la parità e continuando il break (17-17). Le due squadre arrivano fianco a fianco al rush finale (20-20). Set ball Reggio grazie a Bellei (24-23): Tiozzo attacca a rete, 25-23.
SECONDO SET
Diversi errori in avvio, 3-3. Cuneo che fatica a trovare le contromisure su Bellei: l’opposto prima attacca, poi trova l’ace del 6-4. Controbreak biancoblu, sul 9-12 Mastrangelo corre ai ripari inserendo Maiocchi per Loglisci. Anche grazie al contributo del neoentrato, i biancorossi rimontano e sorpassano nuovamente i piemontesi: 14-13 dopo due punti di fila dello stesso Maiocchi (time out Serniotti). Si arriva così di nuovo punto a punto nelle fasi finali (19-19). Reggio tenta lo scatto al momento giusto: Ippolito stoppa Wagner (21-19), ma Cuneo risponde subito alzando due muri consecutivi a firma Codarin (21-21). Doppio ace di Wagner, blues che mettono la freccia (21-23 e time out Reggio). Ippolito si riaccende: due punti (fra cui un ace confermato dal videocheck), 23 pari e questa volta è Serniotti a richiamare i suoi in panchina. Il capitano biancorosso batte fuori, set point Cuneo (23-24): Preti spara malamente il servizio out, si va ai vantaggi. La spunta, comunque, la BAM: chiude Wagner, 24-26.
TERZO SET
Si riparte con le squadre che, come nei set precedenti, continuano la propria corsa a stretto contatto (3-3). Il primo allungo è della Conad, che non solo attacca bene ma difende forte e costringe gli avversari all’errore: 8-5, stop chiesto da Serniotti. Cuneo fallosa e costretta ad inseguire, Reggio che prova a non dare spazio a possibili rimonte: Scopelliti in primo tempo sigla il 14-10. Sul 15-12 dentro Bonola per Sighinolfi. Padroni di casa che allungano ancora, mentre Cuneo non riesce a prendere ritmo, penalizzata dai troppi errori: 17-12 e altro time out. Reggio che viaggia spedita verso il traguardo: Bellei letale da posto-2, 20-14. Cuneo prova a scuotersi, ma il divario è troppo: cinque set ball (24-19). Wagner attacca fuori, set chiuso al secondo tentativo (25-20).
QUARTO SET
Cuneo tenta una reazione, iniziando in vantaggio 1-4. Questa volta sono i piemontesi a sfruttare le ingenuità avversarie: Reggio Emilia che contesta un fallo di posizione, vedendosi anche sventolare un cartellino rosso, 6-10 e time out Mastangelo. Al rientro in campo, break veemente degli emiliani, che rimettono il punteggio in equilibrio: Serniotti schiera così Galaverna per Preti (11-11). Gara che si conferma ricca di errori ed imprecisioni, squadre che proseguono a braccetto (14-14). Maiocchi ed Ippolito mandano avanti Reggio Emilia, 19-16. Cuneo con le spalle al muro: Mattei ferma Galaverna, 22-18 e time out disperato chiesto dalla panchina biancoblu. Sono quattro i match point: chiude l’ace di Maiocchi, 25-20 e 3-1.