Home Articoli Rivista Idea «Internet veloce in classe è una nostra priorità»

«Internet veloce in classe è una nostra priorità»

La Fondazione Crc investe 120mila euro per favorire la didattica a distanza e contrastare il divario digitale

0
182

Centoventimila euro per migliorare la con­nettività di 44 plessi di scuole se­condarie di primo grado della provincia di Cuneo: è stato deliberato il bando “VelociDad”, l’iniziativa promossa dalla Fon­dazione Cassa di Risparmio di Cuneo per compensare il “gap” infrastrutturale, in termini di con­nettività, che la pandemia e l’utilizzo della didattica a distanza hanno fatto emergere in mo­do chiaro negli scorsi mesi.
Si stima che i beneficiari degli interventi promossi con il bando “VelociDad” siano circa 9.000 tra studenti, docenti e per­sonale scolastico: oltre alle scuole secondarie di primo grado coinvolte direttamente, anche gli altri ordini di scuola ospitati nei plessi oggetto di intervento potranno beneficiare dei miglioramenti apportati. Attraverso le diverse tecnologie che verranno implementate, quali Ftth (fibra ottica) e Fwa (wi­reless)-xDsl (Fttc), il bando permetterà nei prossimi mesi di raddoppiare mediamente la ve­locità sia in “upload”, sia in “download”, con l’obiettivo primario di facilitare la didattica a distanza.
«Con il bando “VelociDad” la Fon­­­­dazione ha voluto garantire una risposta veloce ed efficace alle esigenze di maggiore connettività delle scuole secondarie di primo grado che in questi mesi hanno sperimentato massicciamente la didattica a di­stan­­za e fronteggiato le dif­fi­col­­tà causate dal divario digitale che caratterizza la nostra provincia», afferma Giando­me­nico Genta (foto sopra), presidente della Fon­dazione Crc, «Grazie a questi interventi, sarà possibile garantire una connettività più stabile a 44 plessi scolastici: un passo in avanti e una condizione indispensabile non solo durante la fase più acuta dell’emergenza, che stiamo ancora affrontando, ma anche per garantire in futuro agli studenti e ai docenti la possibilità di utilizzare metodi didattici innovativi. Un intervento che vuole contribuire alla co­stru­zio­ne di una comunità inclusiva, che opera per il benessere di tutti e contrasta le disuguaglianze sociali, pur­trop­po in crescita».
Gli istituti scolastici interessati po­tranno essere supportati nel­­­­­­la ricerca delle soluzioni tec­­no­­logiche dal Consorzio Top-Ix (Torino Piemonte In­ternet eXchange).