Quando è arrivata la telefonata del suo agente per informarla che aveva ottenuto la parte in “The undoing”, Matilda era a casa della madre con il fratello, a Bologna. «Sono impazzita di gioia», ha raccontato l’attrice, «perché sapevo che la maggior parte delle scene era con Nicole Kidman, la mia attrice preferita sin da quando ero bambina. Così sono uscita a ballare con gli amici, non riuscivo più a smettere di sorridere». Non è difficile capire l’entusiasmo della ragazza prodigio del cinema italiano e, da quel momento, anche internazionale. Da un giorno all’altro è entrata in una dimensione da sogno. «In quel fine settimana io e mia madre siamo andate a fare un viaggio a Madrid. Volevamo fare qualcosa di folle, visto che l’intera situazione era folle». L’incontro con Nicole Kidman è stato all’altezza delle aspettative: «Quando è arrivata sul set, mi sono resa conto che non camminava, fluttuava nell’aria come un angelo. Ero colpita da quanto fosse bella e affascinante». Matilda ha aggiunto: «Con me ogni tanto ha parlato in italiano, che conosce un po’. Mi ha scritto una lettera che ho incorniciato. Mi ha detto: Matilda, è stato bellissimo lavorare con te, hai una luce speciale e non vedo l’ora che se ne renda conto tutto il mondo». La vicenda di questa giovane attrice è diventata affascinante come una bella favola. Oltre alla Kidman, girando “The undoing”, ha conosciuto anche Hugh Grant, ma l’attrazione nei confronti dell’attrice australiana è stata superiore, fino alla scena del bacio: «Mi sentivo così orgogliosa! L’ho detto a tutti i miei amici, lo considero il mio primo bacio».