Home Idea Sport Atletica Corsa campestre e Trail: bene l’Atletica Mondovì tra Torino e Castiglion Fiorentino

Corsa campestre e Trail: bene l’Atletica Mondovì tra Torino e Castiglion Fiorentino

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Il “Parco della Colletta” di Torino ha fatto da teatro all’omonimo cross giunto quest’anno alla sua quinta edizione. Buona la partecipazione degli atleti domenica 31 gennaio che nel rispetto delle normi anti Covid, si sono potuti finalmente confrontare in una competizione.

Interessanti spunti sono arrivati, per gli 8 atleti dell’Atletica Mondovì – Acqua schierati ai nastri di partenza. I due migliori risultati tecnici sono stati di Soraia Cillario ottima 7ª sul percorso di 2 km riservata alle cadette (8’23”) e di Alberto Boetti che, nonostante lo stop forzato causato da un problema ad un piede che lo ha tenuto lontano dagli allenamenti per circa 2 mesi, ha conquistato un bel un 7° posto Junior in 22’10” (e 20° assoluto).

Sulla stessa distanza 6 km in gara anche Luca Mondino che ha concluso la sua fatica in 23’32” Tommaso Bosio (16’41”), Filippo Curti (16’42”) e Michele Barale (18’14”) alla prima esperienza tra gli allievi, hanno forse pagato lo scotto del passaggio di categoria: chilometraggio più lungo (4 km) e competitività maggiore sono le principali “novità” che i ragazzi devono ancora assimilare.

Infine tra i cadetti (al primo anno) si segnala il buon esordio nei 3 km con i colori monregalesi del garessino Giacomo Bisio giunto 29° in 11’58”, mentre il compagno di squadra Pietro Vieno è incappato in una giornata no e ha concluso la sua prova in 12’51”.

In questo week end che sancisce il ritorno alle competizioni dell’Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo, non poteva mancare, infine, anche la partecipazione ad un Trail. Il “Ronda Ghibellina” si è disputato domenica 31 gennaio a Castiglion Fiorentino, con le splendide colline toscane a fare da cornice alla manifestazione di interesse nazionale e pertanto aperta anche agli atleti di tutta Italia.

Oltre 400 i partenti solo sul tracciato da 25 km con quasi 1.300 metri di dislivello (previsti anche i percorsi da 70, 45 e 15 km) in cui il vicese Eugenio Bonelli ha raccolto un buon 28° finale chiudendo la sua fatica in 2’51”39.

Fatica vera perché il tracciato già di per sé molto tecnico, è stato reso ancora più duro dalla pioggia: cosi si spiegano i numerosi ritiri e cadute degli atleti che hanno caratterizzato la giornata di gare.

Per Bonelli tutto “fieno in cascina” in vista della prossima stagione estiva di corsa su strada e su pista.