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«Quando un minore compie un reato si predilige la strada del recupero»

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Nella sua giovane carriera il capitano Giovanni Ronchi si è occupato anche dei reati che riguardano i minori. «Ho dedicato ai reati minorili e ai reati compiuti a danno di essi entrambe le mie tesi di laurea, approfondendo così tematiche per me di grande interesse», ha dichiarato il comandante della Com­pagnia dei Carabinieri di Alba Giovanni Ronchi, precisando: «I mi­nori beneficiano di un’attenzione particolare da parte del legislatore, che volge il proprio dettato normativo secondo un’impronta, per quanto possibile, di recupero, più che di mera punizione. L’Arma dispone di apposite strutture dove, nei casi più gravi, è possibile organizzare audizioni protette alla presenza di specialisti della materia, che possono accompagnare il minore attraverso un percorso il meno traumatico possibile. La sinergia con l’autorità giudiziaria minorile è totale, ma in questo campo entrano in gioco anche psicologi, medici e operatori dei servizi sociali».