«Sarà un’avventura meravigliosa». È questo il messaggio che ha guidato e guiderà l’Atletico Racconigi nell’ambizioso progetto 2020-2024, e attorno al quale è stato cucito il nuovo cortometraggio uscito nei giorni scorsi sulla pagina Facebook della Società (scoprilo qui: https://fb.watch/3ug4xw8AHR/).
«Da grandi progetti, derivano grandi iniziative» ha affermato il presidente Livio Costamagna «e per incidere nel tempo un forte messaggio di cambiamento e crescita abbiamo deciso di portare avanti un’operazione di rebranding societario totale».
Il piano è partito con la progettazione del nuovo logo: è stato completamente ridisegnato mantenendo però presenti alcuni elementi del passato, primi fra tutti i colori. Il designer ha lavorato duramente per riuscire a creare un pittogramma semplice ma di forte impatto, unendo le lettere “A” ed “R” in una forma dinamica e protesa verso l’alto.
Il tutto è racchiuso poi in un cerchio, a rispecchio della forma di un pallone, con due frecce che si incrociano in un circolo infinito, per l’idea del “non fermarsi mai”.
Definito il logo, era il momento di rivelarlo al pubblico e il direttivo dell’Atletico ha deciso di affidare il lancio ad un cortometraggio evento.
«Abbiamo dovuto rimandare più volte le riprese per poter far fronte al protocollo sanitario» ci ha confessato il vicepresidente Beppe Bordese «ma anche se tutti “mascherati”, rivedere i ragazzi insieme è stata una vera gioia».
Il cortometraggio è stato scritto e diretto dal giovane regista racconigese Ettore Paschetta, che con la sua agenzia di comunicazione “Ep” ha firmato anche il design del logo e sta curando finemente il corposo progetto di rebranding messo in atto dall’Atletico Racconigi.
Partendo dalla iconica Piazza Carlo Alberto, un gruppo di atleti “AR” parte alla volta del Campo Trombetta e ad aspettarli c’è una forte aria di cambiamento.
Dopo un grintoso cambio d’abiti negli spogliatoi, i ragazzi irrompono in campo attraversando, superando e distruggendo fisicamente il vecchio logo, dando spazio ad una formazione finale in cui viene portato avanti il nuovo, grande logo “Atletico Racconigi”.
Nonostante lo stop imposto dalle normative sanitarie l’Atletico non ha mai smesso di lavorare, e seppur con metodi digitali e a distanza le attività hanno sempre proseguito il loro svolgimento. Con l’inizio di febbraio l’intero settore giovanile ha poi ripreso ad allenarsi sul campo, nel pieno rispetto di tutti i protocolli previsti.
c.s.