«Sarà strategico poter rilevare le ricadute determinate dai visitatori giunti in piemonte per trascorrere le loro vacanze»

L’Osservatorio Turistico Langhe, Mon­ferrato e Roero nasce grazie al protocollo d’intesa siglato il 13 marzo 2020 tra VisitPiemonte-Regional Mar­keting and Promotion (la società “in-house” della Regione e di Union­camere Piemonte per la valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio), Unioncamere Piemonte, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e Banca d’Alba. Inizialmente incentrato sulla misurazione degli effetti della Fiera Internazionale e di Vinum, la pandemia ha trasformato il contesto di analisi e, di conseguenza, costretto a monitorare periodi più lunghi. «L’Os­ser­vatorio rappresenta un importante esempio di collaborazione fra attori pubblici e privati», sottolinea il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, «Poter misurare l’impatto economico dei movimenti turistici e le ricadute economiche che un evento come la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba è in grado di generare è una leva importanti che consentono alla Regione di decidere le priorità di intervento e definire le attività future». «L’Osservatorio si propone di offrire un contributo concreto alla “governance” territoriale e allo sviluppo economico del Piemonte», afferma il direttore generale di Vi­sit­Piemonte, Luisa Piazza, «Un set di analisi a più dimensioni in grado di fornire informazioni oggettive di tipo quali-quantitativo fondamentali per un’efficace programmazione strategica sul territorio, utile anche per individuare interventi di formazione sul tema accoglienza rivolti agli operatori del settore e ai residenti. un modello che possiamo replicare, a livello regionale, in tutte le zone che lo riterranno utile». «La collaborazione che abbiamo siglato per l’Osservatorio continua a dare i suoi frutti: avere dati e informazioni certe sull’andamento di alcuni indicatori economici consente ai decisori pubblici di attuare politiche efficaci di valorizzazione di alcuni comparti, oltre che di sostegno alla crescita. Grazie, inoltre, al recente accordo che, come Camere di Com­mercio piemontesi, abbiamo siglato con Mastercard per il monitoraggio della spesa sul territorio, è stato attivato un ulteriore strumento per indagare singole realtà e territori con parametri affidabili», chiarisce Paolo Bertolin, segretario generale di Unioncamere Piemonte. «Abbiamo aderito convintamente all’Osservatorio perché siamo convinti che solo facendo squadra si possano ottenere risultati concreti per questo territorio: la qualità e la profondità dei dati sul turismo che il gruppo di lavoro ha presentato ne sono un esempio», riferisce Tino Cornaglia, presidente di Banca d’Alba. «Rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i partner sottoscrittori del protocollo d’intesa che ha dato vita all’Osservatorio accogliendo la proposta fatta dall’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Per chi organizza eventi al fine di generare ricaduta economica sulle imprese del territorio è necessario pianificare e programmare gli interventi monitorando sia il “sentiment” della domanda, che le esigenze dell’offerta. I dati che l’Osservatorio fornisce sono fondamentali per l’attività dell’Ente Fiera ed estremamente utili per dare un nuovo impulso allo sviluppo strategico del territorio di Langhe, Monferrato e Roero e dell’intero Piemonte», ha affermato la presidente dell’Ente Fiera Inter­na­zio­nale del Tartufo Bianco d’Alba, Liliana Allena.