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Nascondeva tante insidie per Cuneo il match interno contro Lagonegro, fanalino di coda del campionato ma formazione viva, reduce dalla vittoria contro Castellana Grotte nell’ultimo turno. La squadra di Serniotti non ha sbagliato, indirizzando la partita fin dall’inizio: primi due set dominati, nel terzo prova di carattere di Pistolesi e compagni che, sotto 22-18, hanno continuato a crederci, riuscendo a rimontare e a chiudere in tre set grazie all’ottimo impatto nel match di Galaverna. Ottima la prova di Catania (premiato come mvp), bene anche Bonola, schierato da titolare da Serniotti e autore di 10 punti, molti dei quali decisivi.
SESTETTO CUNEO
Pistolesi al palleggio, Wagner opposto, gli schiacciatori sono Preti e Tiozzo, centrali Bonola e Codarin, libero Catania.
SESTETTO LEGONEGRO
Salsi al palleggio, Tiurin opposto, gli sciacciatori sono Vedovotto e Mazzona, centrali Spadavecchia e Maccarone, libero Santucci.
PRIMO SET
Cuneo parte bene e prova subito a scappare grazie a Wagner e Tiozzo (4-1). La squadra di Serniotti mantiene il vantaggio e allunga ancora (12-6). Sul 18-6 il tecnico ospite Tubertini ferma il gioco per il time out. Ace di Pistolesi, poi ci pensa Preti: i cuneesi volano sul 20-12. Gli ospiti provano ad accorciare con Tiurin, il neoentrato Scuffia e l’ex Mazzone: sul 21-16 primo time out chiamato da coach Serniotti. Al ritorno in campo Wagner interrompe il parziale firmando il 22-16. Cuneo si distrae ancora, Lagonegro prova a rientrare (22-18). Bonola firma il 24-19 che vale la prima palla set, annullata dagli ospiti. Alla seconda opportunità Cuneo chiude grazie a Tiozzo: 25-20.
SECONDO SET
Cuneo prova subito a scappare con Wagner (3-1), Lagonegro cerca di rimanere attaccata con Tiurin (3-2). Si procede punto a punto: l’errore di Wagner vale il vantaggio ospite (7-8), ma lo stesso opposto brasiliano riporta in parità il match. Errore Lagonegro, Cuneo torna a condurre (10-9). L’ace di Wagner vale il +2 (12-10). Mazzone riporta in partita i suoi con il punto del 12-12, poi arriva anche il sorpasso ospite (12-13). Lagonegro resta avanti (14-13 e 15-14). Cuneo torna a condurre grazie ad un ace con l’aiuto del nastro di Pistolesi (16-15), poi arriva il muro a firmare il +2 (17-15). Time out ospite, si ritorna a giocare e i padroni di casa scappano ancora con Bonola e Wagner (19-15), prima del nuovo time out di Lagonegro. La Bam S. Bernardo amministra bene il vantaggio e allunga ancora (22-17). Sul 23-19 Serniotti ferma il gioco per parlare con i suoi. L’errore in battuta di Tiurin regala il primo set point ai cuneesi, che chiudono subito grazie all’ace di Preti: 25-19.
TERZO SET
Cuneo parte avanti, Lagonegro rientra grazie al solito Tiurin (3-3). Si procede punto a punto: gli ospiti mettono la testa avanti, ma Wagner riporta la Bam S. Bernardo a condurre (11-10). Gli ospiti non mollano e con Tiurin effettuano il nuovo sorpasso (11-12). Cuneo ancora avanti (14-13 e 15-14), Tiurin tiene a galla i suoi (15-15). Lagonegro riesce a tornare a condurre (17-18) e Serniotti ferma il gioco per il time out. Wagner attacca fuori, ospiti sul +2 (17-19). Muro di Preti che interrompe il parziale negativo per Cuneo (18-19). I padroni di casa sbagliano ancora con Codarin, poi arriva il muro di Tiurin a firmare il 18-22. Serniotti chiama un nuovo time out, i cuneesi provano a rientrare nel set e con il muro di Bonola si portano sul 20-22. Galaverna riporta i suoi a -1 (21-22), Tiurin firma subito il 21-23. Ancora Galaverna (22-23). Lagonegro si guadagna la prima palla set, annullata da Galaverna. Sulla seconda gran difesa di casa e punto messo a segno da Wagner che vale la parità (24-24). Gran muro di Bonola dopo un lungo scambio, Cuneo si porta al match point e chiude con il muro di Wagner: 26-24.
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – CAVA DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO 3-0 (25-20, 25-19, 26-24)
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Codarin 8, Tiozzo 8, Bonola 10, Pistolesi 3, Galaverna 3, Wagner 16, Preti 12, Catania (L). Ne: Gonzi, D’Amato, Sighinolfi. Allenatore: Serniotti.
CAVA DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Mazzone 11, Spadavecchia 5, Vedovotto 6, Maccarone 2, Molinari 2, Tiurn 15, Scuffia 1, Bellucci, Salsi, Armenante, Russo (L), Santucci (L2). Ne: Poccia, Battaglia. Allenatore: Tubertini.
