Lacrime e preoccupazione. Così finisce la sfida fra Bosca S.Bernardo Cuneo e Savino del Bene Scandicci, che ha visto le biancorosse lottare, pur andando sotto, allungare il match contro una delle formazioni più attrezzate del campionato, e poi rimanere fortemente scosse dal brutto infortunio occorso a Massiel Matos: la schiacciatrice dominicana, arrivata recentemente in biancorossa ma già in grado di ritagliarsi uno spazio importante, è stata costretta ad uscire dal rettangolo di gioco in barella, fra le grida di dolore e la forte apprensione delle compagne, da quel momento non più in grado di reagire. Con la paura, comprensibile, che l’esperienza sul campo della giocatrice, in questo campionato, sia già finita.
Una vera e propria maledizione in banda per le “Gatte” in questa travagliata stagione, dopo l’infortunio che ha terminato con netto anticipo la stagione di una pedina fondamentale, sempre in quel ruolo di Degradi ed i problemi fisici che hanno condizionato Ungureanu nelle ultime settimane. Tegola pesante, quindi, sulle cuneesi nel rush finale per il settimo posto o, comunque, per il miglior piazzamento possibile agli Ottavi di Finale dei Playoff.
SESTETTO CUNEO
Signorile in regia, opposto Bici, in mezzo Zakchaiou e Candi, schiacchatrici Matos e Giovannini, libero Zannoni.
SESTETTO SCANDICCI
Malinov al palleggio, opposto Stysiak; centrali Lubian e Popovic, in banda Vasileva e Courtney, libero Merlo.
PRIMO SET
Si parte con due punti di Candi, 2-0. Match rimesso subito in equilibrio: Scandicci trova il sorpasso con l’ace di Popovic, 5-6. Molto coinvolte le centrali in questo avvio: Popovic stoppa Zakchaiou, 8-9. Ospiti che tentano l’allungo, sospinte da Stysiak, è 10-13. Biancorosse che non riescono a trovare le contromisure sull’opposto polacco: sul 14-17 time out per coach Pistola. Cuneo esce bene dalla panchina e si riavvicina: 17-18 dopo il bel mani out di Matos, time out Barbolini. Si va da Bici che non sbaglia da posto-2, è parità a quota 18. Ace pesante di Stysiak, poi Vasileva a segno, 20-22 e time out chiesto da Cuneo. Sul 21-23 dentro Gay per Matos per rafforzare la ricezione. Padrone di casa che risalgono la china: 23-23 e questa volta è Barbolini a richiamare a sé le sue giocatrici. Courtney regala un set point alle toscane (23-24): chiude la stessa schiacciatrice statunitense, 23-25.
SECONDO SET
Cuneo che reagisce positivamente: bel turno di battuta di Matos che trova anche un ace (4-1). Biancorosse aggressive in questo avvio: il primo tempo di Zakchaiou e il mani out di Giovannini valgono il 7-3. Scandicci tiene, grazie alle sue centrali ed alla solita Stysiak rimontando e trovando il sorpasso (9-10). Controbreak cuneese che porta le ragazze di Pistola nuovamente avanti (14-11): Scandicci risponde, ancora, con forza ribaltando il punteggio dal 16-13 e costringendo il tecnico piemontese ad inserire Ungureanu per Matos (16-18). Niente da fare, Scandicci vola: l’ottima Courtney firma il 17-23. Sono 6 i set ball (18-24): il muro Bici-Zakchaiou annulla il primo, Stysiak conclude il set mettendo a terra il 19-25.
TERZO SET
Pistola conferma Ungureanu nel sestetto iniziale, ma da opposto, con Matos e Giovannini in banda. Avvio equilibrato, 4-4. Scandicci sempre costantemente in partita con gli affondi di Stysiak ed il proprio muro, 8-8. Cuneo sfrutta alcuni errori, anche banali, della formazione ospite e si costruisce un prezioso vantaggio: 8-11 e time out Barbolini. Sul 12-8 il tecnico cambia la diagonale: dentro Camera e Drewniok. Scandicci paga i tanti errori in questa fase, sul 14-8 time out inevitabile. Scandicci spinge generosamente per provare a riaprire un set compromesso ma continua a commettere troppe imprecisioni: 19-12 dopo l’errore al servizio di Drewniolk. Due muri di fila danno nuova linfa alle ospiti: Pistola preferisce non rischiare e ferma il gioco (20-15). Zakchaiou e Ungureanu scacciano i timori, Cuneo allunga sul 22-16. Muro granitico di Candi, poi l’ace di Ungureanu, otto set ball (24-16). Si chiude 25-17 con l’attacco out di Stysiak.
QUARTO SET
Tremendo inizio per Cuneo: Matos attacca ma cade male, infortunandosi. La schiacciatrice dominicana è costretta ad abbandonare il campo, in barella, fra le lacrime sue e la preoccupazione di tutti. In campo Bici (1-4). Squadra scossa dall’accaduto, Scandicci allunga sul 2-8. Ace di Lubian, 3-10. Ospiti che non abbassano la guardia, difendono forte ed allungano: 6-15. Scandicci sul velluto chiude la partita: 13-25.