Debora Lamberti, saviglianese di 33 anni ha frequentato l’indirizzo linguistico del liceo scientifico “Giuseppe Arimondi” di Savigliano, e una volta conclusi gli studi, ha cominciato a intraprendere la strada per inseguire il suo sogno, la danza. La ballerina descrive il suo mondo come qualcosa di unico e magico. «Chi non conosce questa realtà», racconta Debora, «non può capire quanto lavoro ci sia dietro a quei sorrisi che compaiono sui nostri volti. L’ignoranza porta a pensare che l’artista si diverta sul palco, quasi come fosse un’improvvisazione, ma non è così. Le ore di lavoro spese per imparare non si possono quantificare. Il ballerino si mette completamente a nudo di fronte a una folla che non sa chi sia. Non c’è vergogna in tutto questo perché nel ballerino c’è una sicurezza di base alle spalle che lo guida». «È proprio questo che mi dà un’adrenalina incredibile», continua la ragazza, «il fatto di voler arrivare a quella gente, senza sapere chi essa sia. Ma lavorando e sudando spesso riesci a trasmettere un qualcosa».