Dopo l’euforia generata dall’oro nel parallelo di due giorni fa, un’amara delusione, ma questo è lo sport. A Marta Bassino non riesce l’impresa nella seconda manche di Gigante ai Mondiali di sci alpino di Cortina 2021.
La borgarina, infatti, ha chiuso al tredicesimo posto (con il tempo di 2’32”94), senza riuscire a recuperare molto dopo una prima manche che l’aveva già vista in ritardo.
Bassino era partita con il quindicesimo tempo dopo la prima manche, nella quale aveva chiuso a 1’54” da Mikaela Shiffrin, migliore al mattino, ma ha commesso qualche piccolo errore nelle fasi centrali del secondo Gigante, abbandonando così i sogni di una rimonta che sarebbe stata oggettivamente incredibile.
A trionfare, alla fine è stata Lara Gut-Behrami, che ha battuto di due soli centesimi proprio Mikaela Shiffrin e di nove Katharina Liensberger, terza.
Per la borgarina si chiude una rassegna iridata comunque straordinaria, che lei e la provincia di Cuneo ricorderanno a lungo per la conquista di un oro che alle sciatrici italiane mancava addirittura da 24 anni (1997, con le vittorie di Deborah Compagnoni e Isolde Kostner).
Insomma, c’è rammarico perchè Marta è davanti a tutte nel Gigante di Coppa del Mondo e fin qui è stata perfetta, ma queste settimane di Cortina resteranno comunque nel cuore di tutti gli appassionati.
“E’ inutile piangersi addosso: è una gara secca, o va o va. Io tenevo tanto a questa gara, ma così va il Mondiale. Ora si volta pagina perchè la stagione continua e sarà importante fare bene. Adesso mi prendo qualche giorno di riposo tornando a casa e poi vediamo di dare tutto nelle ultime settimane” – le sue parole.