«E’ stato un anno particolare, difficile per tutti. Anche per la biblioteca civica è stato -e sarà ancora- un periodo assolutamente anomalo tra aperture, chiusure, mezze aperture. Tuttavia, a parte il periodo di chiusura totale imposta dalla legge tra marzo e maggio, la biblioteca non ha mai smesso di funzionare, ovviamente nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza richieste».
A parlare, ci sono le volontarie della Biblioteca civica di Sommariva Perno: Raffaella Bertolusso, Luisa Cornero, Francesca Cravero, Stefania Curreli, Teresa Lai, Margherita Magliano, Anna Maria Muò, Giovanni Porello e Carla Vinaccia, che nel 2020 hanno continuato a garantire le cinque aperture settimanali per un totale di 10 ore e mezza per tutto il periodo di apertura consentita: ossia, tra gennaio e febbraio e tra fine maggio e lo scorso mese di ottobre.
Nonostante il loro inevitabile ridimensionamento, cifre e numeri “parlano” di un centro di cultura sempre vivace. Sono stati infatti oltre 2400 i libri presi in prestito nel corso dell’anno (negli anni passati si oscillava tra i 3500 e i 4000 prestiti) e 486 (529 nel 2019) i lettori che hanno letto almeno un libro della biblioteca nel corso del 2020. In media, quasi cinque libri per lettore, con un aumento significativo di lettori maschi: 276 sono state infatti le lettrici (56,90% contro il 59,35% dell’anno precedente) e 210 maschi (43,10% contro il 40,65%).
«62 sono stati i nuovi iscritti durante l’anno – aggiunge il pool – per un totale di 2088 utenti registrati da quando funziona il sistema informatico in biblioteca, con un incremento costante di utenti provenienti dai paesi vicini a conferma del fatto che la nostra biblioteca continua ad essere un importante polo di riferimento per il territorio».
Interessante, poi, il computo relativo alla fascia da zero a 19 anni: quasi 300 lettori, in un anno in cui le scuole superiori sono rimaste praticamente chiuse. «I numeri sono alti grazie alla “scatole delle meraviglie” piene di libri che da ottobre sono state consegnate periodicamente a tutte le classi delle elementari, con l’invenzione di un servizio molto gradito dai bambini e dalle insegnanti».
L’impegno della biblioteca civica di Sommariva Perno, mantenuto tale anche nel complicatissimo 2020 segnato dall’emergenza sanitaria, ha avuto risultanze virtuose anche nei confronti della scuola: con l’iniziativa “Scatole delle meraviglie” ovvero scatoloni pieni di libri che da ottobre sono stati consegnati periodicamente alle classi della scuola primaria attivando un servizio utile e gradito da tutti, bambini e insegnanti. Dice la dirigente scolastica Susj Brotto: «I nostri ragazzi hanno potuto usufruire di questa bella iniziativa. Un ringraziamento particolare alla bibilioteca civica di Sommariva Perno e a tutti i volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto per promuovere la lettura “Leggere ci rende liberi”. Un ringraziamento speciale va, allora, a tutte le volontarie».
Doveroso, poi, rilevare gli ottimi esiti del“servizio a domicilio” o su prenotazione: 148 prestiti totali. 33 donne 23 uomini che hanno scelto di riempire il tempo, che l’anno scorso non passava più, con un buon libro.
Si tratta, del resto, di una biblioteca dalla dotazione libraria molto significativa: con 13.739 volumi, aumentati di 309 titoli. Questo, «grazie al contributo esclusivo del Comune, che continua ad investire su un servizio, rivelatosi molto prezioso nel corso della pandemia».
Unica nota “debole”, ma legata unicamente alla pandemia: il congelamento dei laboratori di lettura per i bambini dai 3 ai 6 anni, curati da Simona Bruna e sempre molto apprezzati e seguiti (anche nella versione online comunque attuata) e del percorso “Nati per leggere”, rivolto ai piccoli dai 3 ai 6 anni e curato ogni martedì pomeriggio da Mariangela Gallo e Rosy Pennazio.
Una riflessione finale: «Come è avvenuto per il gruppo mensile di lettura, che si è svolto ugualmente in questi mesi on line, dando la possibilità di partecipare anche a persone che avrebbero avuto difficoltà ad essere presenti fisicamente. Anzi, da gennaio funziona un servizio in più e molto comodo: i lettori possono tranquillamente, da casa, scegliere il libro che vorrebbero leggere».
Come? Facile: «Basta andare sul sito ufficiale del Comune (www.comune.sommarivaperno.cn.it) nel campo “Vivere Sommariva Perno” per trovare gli elenchi di buona parte dei libri disponibili».
Paolo Destefanis