La dirigenza della residenza per anziani “Orchidea” di Costigliole Saluzzo ha deciso di dotare la struttura di una stanza protetta per l’incontro tra ospiti e famigliari. Un locale che intende regalare un momento di conforto e contatto, pur con tutte le dovute protezioni.
La stanza sarà aperta periodicamente e su prenotazione e permetterà di ritrovare gli anziani, chiacchierare da vicino, stringersi ed emozionarsi dopo mesi di distanza dovuti alle norme legate alla diffusione della pandemia, per le quali le precauzioni hanno riguardato in modo stringente la popolazione over 75 e le strutture di assistenza.
Spiega il direttore della casa di riposo di Costigliole Saluzzo, Lorenzo Rosso: «Non avendo la possibilità di inserire la “stanza degli abbracci” gonfiabile, l’abbiamo realizzata facendo costruire un separé con materiali a norma: questo divide la stanza degli incontri in due parti isolate. L’accesso dei parenti avviene direttamente dall’esterno come richiesto. Gli ospiti vengono accompagnati rimanendo all’interno, senza prendere freddo».
Spiega l’assessore Paola Anghilante: «La stanza protetta è stata individuata al piano terra. Quindi i parenti non entrano nella struttura, si limitano a accedere alla parte a loro dedicata della camera isolata e poi escono dal cortile. Ovviamente dopo ogni visita si fa la disinfezione e si arieggia il locale».
La residenza di via Villafalletto a Costigliole Saluzzo può ospitare anziani autosufficienti e non autosufficienti. Gestita dal consorzio L’Aura, si avvale di personale qualificato, cure infermieristiche 24 ore su 24, oltre a singoli servizi sulla base di esigenze specifiche degli ospiti. La struttura, attualmente covid free, ha a disposizione diversi posti e ha avviato una politica di contenimento delle tariffe tali da renderla particolarmente competitiva nel mercato delle residenze per anziani. Info: 349-6627176.
c.s.