Nella seconda giornata di ritorno di serie D girone A il Saluzzo perde in trasferta contro la Folgore Caratese di mister Longo per 4-1. Prima del match si è tenuto un minuto di silenzio in memoria di Mauro Bellugi, ex giocatore di Inter, Bologna, Napoli e Pistoiese oltre che della nazionale scomparso ieri.
La prima occasione della gara è in favore della Folgore Caratese: Cozzari con un mancino dalla distanza sorprende il Saluzzo e trova il vantaggio dopo appena 3 minuti di gioco. Per i marchionali è un fulmine a ciel sereno e inizialmente sembrano accusare il colpo: al 9′ Cozzari prova un altro tiro, ma questa volta il giocatore non trova la porta e la palla esce.
Al quarto d’ora il Saluzzo reagisce trova il pari grazie a Sardo che servito magistralmente da Gonella dalla destra mette in rete la sfera.
Al 25’ i locali cercano la rete con Ngom, il quale supera la difesa ospite con un doppio passo e calcia, ma il pallone viene deviato in calcio d’angolo. Al minuto 34 Ciko cerca la botta da fuori, ma De Marino strepitoso para. Un minuto più tardi per Macrì arriva il cartellino giallo a causa di un fallo su Sardo: è la 65 ammonizione in stagione per la Folgore Caratese.
A 8 minuti dal termine del primo tempo i marchionali hanno l’occasione per ribaltare la gara: l’arbitro Russo fischia un rigore per gli ospiti ed è Barale contro Bertozzi. L’11 granata calcia angolato ma il portiere intuisce, si allunga e manda in angolo.
La seconda frazione di gioco si apre con in campo gli stessi 22 giocatori che hanno concluso i primi 45 minuti. Al 49′ Ngom sfrutta un errore della difesa centrale del Saluzzo e segna il gol che vale il 2-1 .
Il Saluzzo va in difficoltà e al 53’ i locali conquistano un penalty per un fallo di Serra sull’ ex primavera Lazio Kaziewicz e il giocatore granata viene ammonito. Su dischetto si presenta Ngom non sbaglia e fa doppietta: Folgore Caratese-Saluzzo 3-1.
Cinque minuti dopo Ngom cerca di farsi nuovamente spazio nell’area del Saluzzo, ma viene steso a terra e per Russo non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Ngom cede il pallone a Macrì che dagli 11 metri spiazza De Marino e sigla il poker.
Al 79′ Monticone sanguinante in volto per via di una botta non riesce a proseguire l’incontro e al suo posto entra De Rosa. In contemporanea avviene un altro cambio importante: esce anche Silvestro e Drogba fa il suo ingresso in campo, figlio d’arte del grande Didier.
Gli ospiti provano ad accorciare le distanze con un missile di Gonella all’83, ma il tentativo del numero è troppo centrale e non crea problemi a Bertozzi. L’ex Bra ha ancora un’occasione a un minuti dal termina, ma sbaglia e la gara termina 4-1 per la Folgore Caratese.
FOLGORE CARATESE– SALUZZO 4-1
RETI: 3’ Cozzari, 15’ Sardo, 49’ 53’ Ngom, 58’ Macrì.
AMMONITI: Cozzari, Macrì, Silvestro, Bedino, Caldarola, Mazzafera, Serra
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Bertozzi, Kaziewicz (93’ Buono), Bini, Monticone (80’ Derosa), Cacciatori (83’ Marconi), Cozzari (65 Di Stefano), Ciko, Troiano, Macrì, Ngom, Silvestro (80’ Drogba). All. Longo. A disp. Pizzella, D’Antoni, Marini, Finessi.
SALUZZO (5-4-1): De Marino, Bedino, Supertino, Carli (80’ Panepinto), Caldarola (65’ Tosi), Serra, Gonella, Barale, Mazzafera (73’ Clerici N.), Sardo (86’ Scavone), Maugeri (60’ Gaboardi). All. Boschetto. A disp. Lerda, Ali, Clerici S., Selpa.
ARBITRO: Marco Russo di Torre Annunziata
ASSISTENTI: Matteo Della Monica di La Spezia e Giovanni Celestino di Reggio Calabria